Grave atto di vandalismo al Comitato Locale di Bagno a Ripoli (FI)
Nella notte del 27 gennaio il Comitato Locale CRI di Bagno a Ripoli (Firenze) è stato vittima di un vergognoso atto di vandalismo, che ha messo fuori uso tre automezzi adibiti all’espletamento dei servizi sociali. Il triste risultato sono otto gomme tagliate e numerose scritte sulle fiancate delle vetture.”Sono atti di vandalismo – ha detto il Presidente del Comitato Francesco Pasquinucci – e quindi già intollerabili per principio, e inoltre compiuti da gente che non conosce la realtà dei fatti: la Croce Rossa è presente nei CIE, ma non certo per la loro gestione, quanto per fornire assistenza sanitaria agli occupanti. Per quanto riguarda il nostro Comitato Locale, quest’atto è oltremodo dannoso, perché va a colpire direttamente una fascia svantaggiata della popolazione: i tre mezzi gravemente danneggiati non servivano certo alla rappresentanza quanto per trasportare presso scuole o istituti di riabilitazione persone disabili, a cui provvediamo quotidianamente. Ringraziamo gli altri Comitati Locali per la vicinanza, così come l’Amministrazione Comunale che si è fatta subito sentire. Colgo l’occasione per esprimere profonda preoccupazione riguardante l’immediato futuro: fra pochissimo inizieranno i lavori di ampliamento della sede e tutti i mezzi verranno spostati nel parcheggio dove è successo il fatto, per molti mesi. Bisognerà che la vigilanza sul territorio sia rafforzata, per evitare che la nostra Croce Rossa diventi il bersaglio costante di atti di vandalismo”.”Esprimo la mia solidarietà ai volontari del Comitato di Bagno a Ripoli – ha detto Francesco Rocca, Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana -. Sono vicino a tutti coloro che vi operano quotidianamente per aiutare la comunità locale e sostenere i più vulnerabili. Aggredire in questo modo i mezzi utilizzati da volontari e operatori della Croce Rossa Italiana rappresenta un gesto di vigliaccheria e di ingiustificata violenza”, ha concluso Rocca.