Il progetto di volontariato aziendale per l'inclusione sociale e lavorativa delle persone più vulnerabili di CRI e Essity
Si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra Essity, azienda leader nei settori dell’igiene e della salute, e la Croce Rossa Italiana attraverso “Essity Humans”, l’iniziativa di volontariato aziendale che ha l’obiettivo di supportare l’inclusione lavorativa dei più vulnerabili e di dare un volto concreto all’impegno per la Diversità, Equità ed Inclusione (DE&I).
L’iniziativa nasce per supportare il progetto LISA (Lavoro, Inclusione, Sviluppo, Autonomia), avviato dalla Croce Rossa Italiana tra il 2020 e il 2022 e sviluppato con il cofinanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per favorire l’inclusione lavorativa delle persone in condizione di svantaggio e vulnerabilità e, al tempo stesso, accrescere la consapevolezza della comunità sull’importanza di coniugare produttività e inclusione sociale.
Tra i 21 presidi della CRI attivi in Italia, il progetto Essity Humans ha coinvolto finora i Comitati di Sesto San Giovanni e Pisa, entrambi predisposti a svolgere le attività di inclusione lavorativa e volontariato aziendale nei pressi delle sedi di Essity in Lombardia e Toscana.
Oltre al consueto servizio di ambulanza e primo soccorso, diverse sono le attività di supporto alla comunità svolte dal Comitato di Sesto San Giovanni della Croce Rossa Italiana, tra cui l’assistenza alle persone senza dimora sul territorio – con circa 400 famiglie assistite e oltre 1.000 persone che accedono allo sportello per i pacchi alimentari – assistenza sanitaria, attività di accompagnamento e assistenza ai disabili, oltre a svariate campagne educative nelle scuole.
“Quando si pensa alla Croce Rossa Italiana si pensa all’ambulanza, al trasporto sanitario, ma in realtà c’è tanto altro: parliamo di inclusione sociale, di aiuti alle famiglie indigenti”, ha raccontato Pasquale Crisci, Presidente del Comitato di Sesto San Giovanni della Croce Rossa Italiana. “Tra i vari obiettivi che si pone la CRI entro il 2030 c’è anche quello dell’innovazione e della sperimentazione di nuove forme di volontariato, tra cui il volontariato d’impresa: questo tipo di volontariato permette di offrire le proprie competenze a favore dei più vulnerabili”.
“Prendersi cura di chi si trova in una condizione di vulnerabilità, prolungata o anche solo temporanea, è uno dei primi obiettivi associativi della Croce Rossa Italiana”, ha raccontato Antonio Cerrai, Presidente del Comitato di Pisa della Croce Rossa Italiana. “A questo si dedica principalmente la CRI attraverso i sui Volontari, con l’obiettivo di alleviare ed, auspicabilmente, risolvere questi ostacoli sociali che, sempre più spesso, impediscono a persone e famiglie di sentirsi capaci di vivere e crescere i propri figli, in un contesto sociale di integrazione e sviluppo delle capacità umane e professionali indispensabili per favorire il raggiungimento di un contesto giusto, equo e dignitoso di inclusione sociale”.
“Siamo molto orgogliosi di proseguire la nostra partnership con la Croce Rossa Italiana, sostenendo attivamente il progetto LISA. Da un lato, stiamo ampliando il nostro impegno sul tema della DE&I con azioni tangibili ed il coinvolgimento diretto dei dipendenti, dall’altro offriamo ai nostri dipendenti ore di volontariato da impiegare in diverse attività volte ad aiutare i beneficiari della Croce Rossa”, ha dichiarato Massimo Minaudo, Amministratore Delegato di Essity Italia. “Al contempo, vogliamo continuare a costruire il nostro progetto a lungo termine ‘Vulnerable Women Care’, per supportare le donne vulnerabili sul territorio italiano attraverso la donazione di 10.000 kit con i nostri prodotti per igiene e salute.”
Nei tre appuntamenti “Essity Humans” di settembre e ottobre 2023, diverse le attività di cui si sono occupati i dipendenti Essity che hanno aderito all’iniziativa con grande entusiasmo: dalle attività più operative a supporto dei volontari, alla condivisione di competenze organizzative per la gestione dei centri, fino all’affiancamento dei beneficiari nei Comitati di Sesto San Giovanni e Pisa. Qui i volontari hanno lavorato ad esempio alla creazione di pacchi alimentari e di prima necessità destinati alle persone più vulnerabili. I volontari, inoltre, hanno realizzato pillole video a sostegno dei beneficiari per supportarne l’inserimento lavorativo con consigli pratici su come scrivere un CV o come prepararsi per un colloquio di lavoro, per citarne alcuni.
“Il progetto LISA è iniziato durante l’emergenza pandemica e ci ha permesso di guardare ‘oltre’, di far fronte a nuove forme di povertà e di difficoltà causate dall’emergenza sanitaria, rispondendo ad un bisogno collettivo e, al tempo stesso, individuale, quello delle persone vulnerabili e in condizioni di svantaggio per le quali era necessario attivarsi al fine di supportarle nel percorso di inclusione lavorativa. Lo abbiamo fatto e, ancora oggi, siamo molto attivi su questo fronte perché sostenere le vulnerabilità è da sempre una priorità per la CRI, per le Volontarie e i Volontari impegnati quotidianamente al fianco delle comunità. C’eravamo, ci siamo e ci saremo – ha dichiarato Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana – anche grazie al supporto di partner come Essity che sostengono il nostro impegno a favore dei più deboli e di chi è in condizioni di svantaggio e che, come in questo caso, scelgono di essere al nostro fianco per tendere una mano a chi ha bisogno”.
La collaborazione tra Essity Italia e la Croce Rossa Italiana è iniziata nel 2020, anno di pandemia, con la partecipazione al progetto “Tempo della Gentilezza”, al quale Essity ha preso parte con la donazione di oltre 72.000 prodotti per l’igiene della persona, destinati alle fasce deboli della popolazione, maggiormente colpite dall’emergenza sanitaria.
Inoltre, ad ottobre 2020, è stata organizzata un’asta di beneficienza, il cui ricavato è stato raddoppiato dall’azienda e destinato ai Comitati di Milano e Roma della CRI per il progetto “Vulnerable Women Care” con cui Essity e la Croce Rossa Italiana hanno rinnovato una partnership di lungo periodo con un percorso progettuale che investe diverse aree di pubblico interesse.