Emergenza freddo, aperto a Formia (LT) un centro di accoglienza per le persone senza dimora
A Formia (LT) ha aperto i battenti venerdì 9 gennaio un centro di accoglienza temporaneo che, anche quest’anno, l’Amministrazione ha installato sul piazzale Vespucci per far fronte all’emergenza freddo e dare riparo ai tanti senza tetto che dimorano sul territorio. Via le tende, sostituite da una tensostruttura lunga 15 metri e larga 10. Venti posti letto, estendibili a 30 in caso di emergenza. Un’area notte, separata tra uomini e donne, e una giorno per la distribuzione dei pasti. Vigilanza, accoglienza e assistenza sanitaria quotidianamente assicurata da quattro operatori della Croce Rossa. Apertura alle 19 e chiusura alle 7 del mattino. All’inaugurazione sono intervenuti il Sindaco Sandro Bartolomeo e l’Assessora alle Politiche Sociali Eliana Talamas. Con loro anche il Presidente del Consiglio Comunale Maurizio Tallerini, l’Assessora Eleonora Zangrillo, il Delegato Luigi De Santis, il direttore della Caritas Diocesana don Antonio D’Arcangelis, i rappresentanti dell’Ufficio Locale Marittimo e della Guardia di Finanza. Una festa, innanzitutto, salutata dalla passione dei volontari della Croce Rossa che hanno risposto con la consueta abnegazione all’invito dell’Amministrazione comunale. “Abbiamo una strada da percorrere – ha spiegato il Commissario CRI Emilio Donaggio – quella di essere nel momento del bisogno vicini alle persone che hanno bisogno. I volontari della Croce Rossa conoscono bene i loro compiti. Li ringrazio uno ad uno e do loro il mio sincero in bocca al lupo. Questa non è una struttura di sola emergenza. E’ quasi una casa e noi faremo di tutto perché gli ospiti la sentano come tale”.
“Anche quest’anno – ha commentato Eliana Talamas – Formia rende la sua testimonianza di solidarietà e accoglienza, in un contesto nazionale e regionale che è fortemente carente sotto il profilo delle politiche di integrazione. Tutto è demandato a livello locale. Nel nostro piccolo, ci siamo. Possiamo contare su un attivissimo volontariato professionale che anche quest’anno vede la Croce Rossa impegnata in prima linea. Andiamo ad inaugurare una struttura più solida e confortevole che tutto vuol essere tranne che un ghetto. Offrirà riparo e ristoro ma sarà anche un punto di riferimento per costruire reti in grado di aiutare realmente queste persone a ritrovare un contatto col mondo”. “Il centro – ha detto il Sindaco Sandro Bartolomeo – resterà aperto fino al 30 marzo per coprire i mesi più freddi dell’anno. Credo però che, a livello distrettuale, si debba iniziare a ragionare della possibilità di realizzare strutture permanenti che diano risposte strutturali al problema dei senza dimora. Fenomeno che coinvolge l’intero territorio e che, certamente, non si esaurisce ai tre mesi invernali. Quest’anno abbiamo fatto un salto di qualità dal punto di vista della struttura che somiglia sempre più ad un’abitazione, con spazi maggiori e servizi. Il centro è attrezzato anche per dare ospitalità ai cani cui, comprensibilmente, i senza tetto si separano con difficoltà. Gli ospiti saranno vigilati e assistiti dalla Croce Rossa ma credo che potremo contare sulla loro piena collaborazione. Questa struttura è un grande aiuto per loro che, altrimenti, dormirebbero sotto l’ingresso di un negozio, di un portone, o addirittura all’addiaccio con tutti i rischi che questo comporta”.