“Il 14 agosto del 2018 a Genova crollò il Ponte Morandi. Questa triste vicenda, che rappresenta per tutti noi una ferita ancora aperta, scosse l’intero Paese. Sono trascorsi cinque anni e abbiamo ancora vivi nei nostri cuori le immagini e il dolore per le vittime. Ribadiamo con forza la nostra vicinanza alle famiglie di quanti persero la vita a causa del cedimento della struttura. Fu una vera e propria sciagura, non c’è dubbio. L’ennesima sfida davanti alla quale le Volontarie e i Volontari della CRI, seppur toccati direttamente da un grave dolore, furono presenti con grande tenacia e senso del dovere nelle operazioni di soccorso e supporto alla popolazione colpita da un dramma capace di sconvolgere in un attimo le loro vite. Grazie per tutto quello che avete fatto, senza mai risparmiarvi, fin dai primi momenti successivi al crollo del Ponte Morandi, per il supporto ai familiari delle vittime e alle persone rimaste senza casa. A loro va, oggi più che mai, il nostro pensiero e la solidarietà di tutte le donne e gli uomini della Croce Rossa Italiana. La speranza è che tragedie come questa non si ripetano”.
Lo dichiara Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana, a cinque anni dal crollo del Ponte Morandi.
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