La Croce Rossa Italiana entra nel Consiglio Nazionale del Terzo settore
Con decreto n. 135 dell’11 giugno 2021 il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, ha designato i nuovi rappresentanti del Consiglio Nazionale del Terzo settore.
Tra le Reti associative nazionali, per il triennio 2021-2023, presente l’Associazione della Croce Rossa Italiana chiamata a partecipare insieme ad Anpas, Misericordie e al Forum Nazionale del Terzo settore, alle sedute del Consiglio Nazionale e a contribuire a dare nuovo impulso alla Riforma del Terzo settore a quattro anni dalla sua entrata in vigore.
Il Consiglio Nazionale del Terzo settore è l’organo consultivo del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, presieduto dal suo Ministro e disciplinato dal Codice del Terzo settore.
Per legge il Consiglio Nazionale svolge le seguenti funzioni: esprime pareri sugli schemi di atti normativi che riguardano il Terzo Settore, sulle modalità di utilizzo delle risorse finanziarie previste dal Codice del Terzo Settore, sui modelli di bilancio e sulle linee guida in materia di bilancio sociale e di valutazione di impatto sociale dell’attività svolta dagli enti del Terzo settore. Alle funzioni consultive si aggiungono il potere di designare un componente nell’organo di governo della Fondazione Italia Sociale e i rappresentanti degli enti del Terzo settore presso il CNEL e, soprattutto, il coinvolgimento nelle funzioni di vigilanza, monitoraggio e controllo, con il supporto delle reti associative nazionali. Funzioni di monitoraggio che, oggi, avranno nuova linfa considerata l’imminente attivazione del Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS).
Un giusto riconoscimento, dunque, del ruolo che l’Associazione della Croce Rossa Italiana riveste nel panorama del Terzo settore, con l’auspicio di vedere riconosciute alle Organizzazioni di volontariato sempre più garanzie e forme di tutela.