Gli Auguri del Presidente Rocca ai volontari: sono Feste difficili, ma oggi abbiamo una speranza, il vaccino
Sono due anni che viviamo la Pasqua tra chiusure, isolamento e grande incertezza. La visione di città svuotate, i problemi economici, l’impossibilità del contatto umano…non sembra sia cambiato nulla. Eppure molto è cambiato. Oggi abbiamo la speranza, che ha un nome: il vaccino anti-Covid.
Le nostre radici culturali testimoniano che l’attività della Croce Rossa rompe gli schemi, portando una trasformazione: sin dai tempi dei campi di battaglia risorgimentali la grande sofferenza viene letteralmente trasformata in una rivoluzione fatta di rinascita e forza.
Da allora, chi opera nella Croce Rossa è abituato a trasformare la difficoltà in speranza. E per far sì che questo accada oggi, ancora nel pieno della pandemia, dobbiamo lavorare con tenacia per un vaccino accessibile a tutti.
Il COVID-19 è una malattia globale, ma certamente il suo impatto è maggiore nelle popolazioni e negli individui più vulnerabili. Deve prevalere lo spirito di solidarietà globale, nessuno deve essere lasciato indietro, altrimenti non ne usciremo mai.
In Italia, allo stesso modo, dobbiamo lavorare con ancora maggiore forza, gettando davvero il cuore oltre l’ostacolo, per arrivare in tempi rapidi alla tanto declamata “immunità di gregge”. Come Croce Rossa siamo in prima linea: stiamo gestendo alcuni tra i più grandi hub vaccinali d’Italia quali Termini e Fiumicino e centri strategici per le comunità locali in collaborazione con altri partner istituzionali, ma anche numerose realtà che effettuano tamponi rapidi su tutto il territorio nazionale. Eppure non dobbiamo fermarci: siamo in dirittura di arrivo per l’apertura di altri hub vaccinali e stiamo lavorando con le istituzioni locali per altre strutture.
Voglio, ancora una volta, ringraziare tutte le Volontarie e Volontari della Croce Rossa Italiana dal profondo del cuore per quello che hanno fatto, per quello che fanno e per quello che continueranno a fare, anche e soprattutto in queste ore di festa. Senza di Voi nulla sarebbe possibile. Siete un’eccellenza nazionale e consentitemi di affermare che un presidente non potrebbe essere più orgoglioso di così. E grazie ai dipendenti della Croce Rossa che supportano con dedizione il volontariato quotidianamente.
Ancora Buona Pasqua a tutti voi. E che porti ancor più speranza e trasformazione!