Giornata Internazionale Gioventù. Bellocchi: “Nuovi modelli educativi per comunità più inclusive e resilienti”
Enfatizzare il ruolo dei giovani quali attori fondamentali del cambiamento e sensibilizzare la comunità mondiale in merito alle sfide che le fasce giovani della popolazione affrontano quotidianamente: questo lo scopo della “Giornata Internazionale della Gioventù”, istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Il tema dell’edizione di quest’anno è “Trasformare l’istruzione”.
“In una società in continua trasformazione – ha scritto il Vicepresidente nazionale,Gabriele Bellocchi, in una lettera indirizzata ai Comitati di tutto il territorio nazionale – dove i giovani rappresentano un elemento cardine nei processi di cambiamento, i nostri approcci educativi non possono essere in alcun modo sprovvisti di nuovi strumenti e modelli educativi innovativi ed al passo con i tempi, che ci permettono di rendere le nostre comunità più inclusive e resilienti. L’educazione, assieme alla partecipazione ed all’innovazione, è infatti una delle direzioni strategiche che i Giovani CRI hanno scelto come loro priorità per i prossimi anni e rappresenta un elemento chiave per raggiungere gli obiettivi definiti nella Strategia della Croce Rossa Italiana verso la Gioventù”.
“Nel mese di settembre – conclude Bellocchi– prenderà il via una nuova iniziativa volta a raccogliere dal territorio tutte le idee innovative legate al tema dell’educazione, le quali avranno l’opportunità di essere sviluppate attraverso la partecipazione di esperti nell’ambito dell’innovazione sociale che collaboreranno fianco a fianco con tutti quei Giovani CRI disposti a mettersi in gioco e condividere le proprie idee con l’Associazione”.