Formazione: dove siamo e dove vogliamo
Divisione in gruppi per inventare una storia, così facendo si arriverà ai principali cardini della formazione.
Attualmente in Croce Rossa esistono svariati corsi di formazione dal corso unico di ingresso al PSTI, ai corsi per la riqualificazione monitori ecc.”Dove vogliamo andare?” (dice Margherita Taras relatrice del workshop): sicuramente ad una formazione di qualità, lezione più interattive, potenziamento della formazione verso l’esterno, la riqualificazione di tutti i monitori, un aggiornamento periodico obbligatorio a tutti i livelli onde evitare imbarazzanti situazioni nei momenti formativi.Dalle varie discussioni emerge chiaramente una difficoltà nella collaborazioni tra componenti in questo campo. Il vice Ispettore Nazionale Massimiliano Geoli invita tutti i responsabili a far rispettare le regole ove queste non venissero applicate correttamente o comunque ignorate. Viene evidenziata la necessità di un “organo di controllo superpartes” che vigili sulla corretta applicazione di leggi e regolamenti in campo formativo. Anche i formatori devono giocare un ruolo di assoluta imparzialità.Da segnalare anche la proposta di creare dei corsi di formazione per i tutti i responsabili a qualsiasi livello. Questi corsi avranno lo scopo di indottrinare a tutte le normative e regolamenti di Croce Rossa.Grossa rilevanza è stata data anche alla revisione del corso unico per l’accesso in CRI. Obbiettivi di questo cambiamento riguarderanno una sensibile modifica al programma con uno snellimento della parte sanitaria, il tutto avrà anche lo scopo di facilitare il reclutamento e aumentare l’accesso all’Ente. Cosa non da poco la possibilità di disporre di una documentazione formativa uguale per tutti grazie anche all’ausilio dei supporti informatici. Essenziale il feeback del corso, attività gia svolta da alcuni comitati alla fine del corso d’acceso, ora dovrà diventare obbligatoria segnalando il gradimento di tutti i formatori, il tutto sarà atto a migliore il prodotto formativo che Croce Rossa propone.
Andrea GrippaFoto di Gianmarco Mancin