In emergenza, tutti volontari di una stessa associazione!

Foto del workshop preparazione all'emergenza e capacità di risposta ai disastri
Fabio Torretta al workshop

Per ottenere risultati concreti in un ambito come la Protezione Civile è necessario lavorare insieme, senza divisioni tra Componenti, sia nella formazione che nelle fasi operative dell’emergenza. Andrea Gradella, vice Ispettore Nazionale, è intervenuto con un discorso conciso ed efficace che, prendendo spunto dalla tragedia capitata in Abruzzo, ha insistito sull’impegno di saper essere una sola Croce Rossa, pur senza dimenticarsi le caratteristiche peculiari di ogni componente e di ogni volontario, potendo così colmare efficacemente ogni lacuna.Il workshop sulle emergenze e la capacità di reagire tempestivamente ai disastri è stata anche l’occasione per ascoltare le testimonianze dirette dei volontari che hanno vissuto in prima persona un servizio nell’ambito di calamità naturali. Francesca Basile, del Comitato di Asti, ha portato la propria esperienza vissuta ad Haiti, raccontando di quanto sia toccante e di quanto possa far riflettere su valori che tutti diamo per scontati; in particolare ha descritto lo scenario di distruzione che le si è mostrato davanti quando, nell’agosto scorso, è giunta con una ERU (Emergency Response Unit) sul luogo colpito dal terremoto. Ricordi molto toccanti, di persone che nonostante le difficoltà quasi insormontabili che vivono quotidianamente, non perdono comunque e a maggior ragione la propria dignità umana.Alessia Mantineo del Comitato di Messina ha raccontato, con l’ausilio di alcuni filmati, l’alluvione del territorio alla periferia della città nell’ottobre dello scorso anno, facendo anche ascoltare le registrazioni originali delle telefonate disperate delle persone colpite in cerca di aiuto. Non poche le difficoltà che hanno ostacolato l’organizzazione degli aiuti: un carente coordinamento tra le varie associazioni volontarie con le quali era a volte impossibile comunicare, la mancanza di figure professionali e di operatori ASA, APG in emergenza e psicologi qualificati. Gli interventi hanno reso evidente che, per quanto le situazioni di emergenza siano difficili da affrontare, le esperienze di vita, la gratificazione e le emozioni che si provano sono una benzina inesauribile per tutti quei volontari che sentono il richiamo di aiutare, sempre e comunque.Durante il workshop Roberto Antonini, delegato nazionale per la Protezione Civile e Fabio Torretta, Emergency manager della CRI, hanno illustrato la struttura e la nuova organizzazione di Protezione Civile in Croce Rossa dopo l’approvazione, con ordinanza 387/2010, del Regolamento di Organizzazione delle Attività del Settore delle Emergenze della Croce Rossa Italiana. Alberto Monguzzi (Delegato Federazione Internazionale Croce Rossa e Mezzaluna Rossa Area America Latina) ha affrontato il tema dell’importanza che riveste, sotto differenti aspetti, il ruolo dei mass media nelle emergenze.

  

Luca CarnevaliFoto di Sara Casiraghi

 File in formato PDF (3.34 MB)SL 8 – Introduzione al nuovo Regolamento sulle Emergenze (3.34 MB).File in formato PDF (734.02 KB)SL 8 – Il Movimento Internazionale (734.02 KB).File in formato PDF (3.1 MB)SL 8 – Alluvione Messina (3.1 MB).Video I: “Temporale in arrivo su Messina, 1 Ottobre 09”.Video II: “Alluvione Messina”File in formato PDF (132.91 KB)Riepilogo worjshop “Preparazione all’emergenza e capacità di risposta ai disastri” (132.91 KB).

Categorie: GiovaniNews

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