Palermo – 18 dicembre 2010, consegnata al Sindaco della cittadina
Finalmente ci siamo riusciti: anche noi Giovani del Gruppo di Palermo abbiamo consegnato la Youth Declaration all’assessore alle Politiche Giovanili del Comune, Sig. Raoul Russo, il giorno 18 dicembre 2010 nella prestigiosa sede di rappresentanza del comune “Villa Niscemi”, nella Sala degli Specchi. Quando abbiamo deciso di raggiungere questo nuovo traguardo eravamo confusi su come poter giungere alle autorità locali e far sentire la nostra voce, facendoli entrare in contatto con un documento dalla portata internazionale che racchiude in sé punti di partenza e di arrivo nella nostra azione di volontariato. Volevamo portare avanti la nostra mission cercando di trasformarci in agenti di cambiamento attivi nella nostra realtà locale, chiedendo alle autorità comunali di condividere con noi la sfida umanitaria della nostra “Solferino”. Il presupposto di base per far ciò è la nostra inclusione nei processi decisionali in uno spirito di genuina collaborazione e per tale motivo abbiamo fatto appello alle autorità comunali per avviare una collaborazione che si concretizzi anche come supporto pratico alle nostre iniziative attraverso la concessione di spazi e/o strutture comunali, un coinvolgimento maggiore di noi Giovani nei progetti dell’amministrazione, rivolti alle fasce più deboli, che seguano linee di azione comuni per il raggiungimento degli obiettivi istituzionali. Noi Giovani della Croce Rossa Italiana di Palermo siamo pronti ad affrontare la sfide umanitarie del nostro tempo, traducendo già in azione concreta i contenuti nella “Dichiarazione della Gioventù” attraverso le diverse attività che portiamo avanti nella nostra realtà locale, ma solo attraverso la sinergia con le istituzioni sarà possibile lavorare di piùLa cerimonia ha avuto inizio nella mattinata del 18 dicembre con la lettura dei 7 principi, la lettura della Youth Declaration e la sua presentazione.A seguire l’intervento dell’assessore alle Politiche Giovanili Raoul Russo, il quale ha elogiato l’azione dei volontari CRI e del ruolo di noi Giovani. Emozionante aver riconosciuto il valore del nostro volontariato “puro”, privo di alcun interesse altro e veder riconosciuto il nostro ruolo di agenti di cambiamento nelle nostre comunità. Momento culminante dell’evento è stata la firma del documento finale da parte dell’Assessore alle Politiche giovanili e degli Ispettori dei Giovani CRI, a simboleggiare l’inizio di una nuova collaborazione.Noi Giovani, siamo pronti ad affrontare questa nuova sfida per “fare di più, fare meglio ed ottenere un maggiore impatto“
Fonte: Simona Coi