#Crocerossine Primo impegno ufficiale dell'Ispettrice Nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie C.R.I. in Piemonte
Domenica 15 gennaio 2017 l’Ispettrice Nazionale delle Infermiere Volontarie C.R.I., S.lla Monica Dialuce Gambino, si è recata in visita a Torino per il suo primo impegno ufficiale dell’anno sul territorio.Presso la sala Henri Dunant della sede CRI del Comitato di Torino l’Ispettrice Nazionale, insieme alla Vice Ispettrice Nazionale, Sorella Monica Seminara, accompagnate dall’Ispettrice Regionale Sorella Emanuela Bigatti e dall’Ispettrice di Torino Sorella Ludovica Astuti, hanno incontrato i 18 Ispettorati II.VV. afferenti al C.M. Regione Piemonte, rappresentati da Ispettrici, Vice Ispettrici, Delegate Scuola e Comunicazione -Immagine, Sorelle in ruolo attivo e Sorelle neo Diplomate.
Le oltre cento Sorelle presenti, tra cui Sorella Tos che più di trent’anni fa diede il via all’attività di Educazione Sanitaria, hanno accolto con calore l’arrivo dell’Ispettrice Nazionale.Presenti il Presidente del Comitato Regionale CRI Antonino Calvano e il Presidente CRI di Torino Graziano Giardino.Dopo aver salutato personalmente le Sorelle e ringraziato per l‘affettuosa accoglienza l’Ispettrice Nazionale ha preso la parola per illustrare le tappe e lo sviluppo del cammino che le Infermiere Volontarie dovranno percorrere, ponendo l’accento sull’unità e il senso di appartenenza al Corpo.“Modernizzare la nostra funzione ma non i nostri ideali e i nostri principi nel rispetto della regola che stabilisce la nostra strada. Indossiamo la regola con la nostra Uniforme”, questo il vigoroso messaggio lanciato da Sorella Monica Dialuce Gambino durante il suo apprezzato intervento volto a rafforzare il senso di coesione e compattezza.I temi affrontati hanno riguardato la formazione, l’importanza dell’educazione sanitaria, la comunicazione finalizzata alla promozione e la preparazione per i ruoli di emergenza.
L’incontro ha rappresentato per le Sorelle presenti un’occasione di condivisione, confronto e crescita, caratterizzato dal senso di appartenenza al Movimento di Croce Rossa e al Corpo delle Infermiere Volontarie.
