Grande partecipazione a Napoli al convegno sui traumi del torace

Una giornata di intenso lavoro nella quale sono state trattate tematiche importanti ed attuali, seguite con attenzione dagli oltre 130 partecipanti tra Ufficiali medici, farmacisti, Crocerossine e dal personale sanitario ospedaliero proveniente da tutta Italia.

Eâ?? stata la splendida città di Napoli a fare da cornice al convegno medico sui traumi del torace e sulla gestione del paziente in ambiente extra e intraospedaliero, tenutosi presso lo storico Ospedale â??Santa Maria del Popolo degli Incurabiliâ?. Lâ??evento, organizzato dallâ??Ispettorato Nazionale del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana congiuntamente con il Museo delle Arti Sanitarie di Napoli, è stato aperto dal Magg. Gen. CRI Gabriele Lupini e dal Prof. Gennaro Rispoli, rispettivamente Ispettore Nazionale del Corpo Militare CRI e Direttore del Museo delle Arti Sanitarie e della Scuola Nazionale Ospedaliera di Coloproctologia, i quali hanno introdotto i lavori e svolto le funzioni di moderatori.Il Prof. Rispoli, nel suo intervento introduttivo, ha ricordato la proficua e intensa collaborazione con Il Corpo Militare Volontario della CRI, in particolare in ambito della mostra storica della 1° Guerra Mondiale che ha avuto un enorme successo di pubblico e che ha visto lâ??organizzazione di eventi culturali satelliti, di cui il convegno sui traumi al torace è un pregevole esempio.Il Generale Lupini ha evidenziato lâ??importanza della formazione e dellâ??aggiornamento professionale per tutti gli operatori sanitari, al fine di rendere sempre più efficiente e sicura lâ??opera del soccorso.

Al Convegno hanno portato il saluto ai partecipanti il Presidente del Comitato CRI di Napoli, Paolo Monorchio, e il Direttore Generale della Asl Napoli 1, Dott. Mario Forlensa.Il Professor Pierluigi Marini, Presidente delâ??ACOI (Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani) ha sottolineato lâ??importanza di un evento formativo come questo, in cui si confrontano esperienze del mondo scientifico militare e civile.Nel corso di tutto il convegno i relatori che si sono succeduti sul palco hanno affrontato i diversi argomenti in programma, soffermandosi sugli effetti che il trauma toracico produce sullâ??organismo.Il Colonnello Medico CRI Romano Tripodi ha messo in risalto gli aspetti legati alla sicurezza della scena dei soccorritori, specialmente in contesti di maxi emergenze, catastrofi e in ambienti ostili, ponendo lâ??accento sulla necessità di salvaguardare i traumatizzati durante tutte le fasi del soccorso. «Preparazione, addestramento e formazione, insieme allâ??utilizzo di attrezzature tecnologicamente avanzate – ha spiegato il Col. Tripodi – permettono di salvare un numero elevato di vite umane e, al tempo stesso, di ridurre lâ??entità degli esiti invalidanti che si determinano». 

Album fotografico del convegno sui traumi del torace

Convegno sui traumi del torace a Napoli

Convegno sui traumi del torace a Napoli