Si è concluso il Campo Scuola 2013

123 militari CRI impegnati a vario titolo per il Campo Scuola;115 militari CRI intervenuti alla cerimonia di giuramento del 24 giugno;2.150 ore di attività formative ed addestrative;13 corsi svolti;35 tende di vario tipo, 23 containers e 5 moduli abitativi spiegati;22.000 mq di superfice occupata dal campo allestito;1.050 mc di materiali movimentati;34 automezzi di vario tipo impiegati.Sono solo alcuni numeri che danno la portata di questa esperienza addestrativa che ha contrassegnato l’ultimo periodo del calendario delle attività coordinate dall’Ispettorato Nazionale del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana per il primo semestre 2013 e che introduce un nuovo e altrettanto intenso semestre di impegni a carattere nazionale.I militari richiamati in servizio temporaneo provenienti da tutti i Centri di Mobilitazione hanno interagito, dal 10 giugno allo scorso 12 luglio, con i quadri permanenti dei Nuclei Operativi di Pronto Impiego di Castelnuovo di Porto e di Bari per allestire e gestire diverse formazioni sanitarie e logistiche campali: – un ospedale da campo di categoria ROLE 2 LM, in versione ridotta;- un nucleo sanitario in versione ROLE 1 E; – un modulo moduli integrativo sanitario (MIS) per nuclei sanitari;- un modulo integrativo logistico per nuclei sanitari (MIL), in versione ridotta;- una sala operativa campale per il coordinamento di ambulanze tattiche;- un nucleo vettovagliamento campale;- un nucleo potabilizzazione acque.Le formazioni sono state allestite complete delle rispettive numerose attrezzature sanitarie e logistiche. Durante le operazioni di montaggio del campo si è voluto porre l’attenzione a tutti i processi di impiego del personale, alle operazioni di movimentazione dei materiali e al sostegno logistico delle formazioni schierate, attraverso la produzione e la distribuzione di energia elettrica, l’approvvigionamento e la potabilizzazione dell’acqua, lo smaltimento delle acque reflue e dei rifiuti.Tutte le attività sono state coordinate dall’Ufficio Operazioni e Addestramento, che ha voluto concentrare nel Campo scuola, durante questo primo scorcio d’estate, tutti i corsi di formazione per la gestione di strutture campali calendarizzati nel primo semestre dell’anno al fine di perseguire i seguenti obiettivi fondamentali: – istruire e addestrare il personale al corretto montaggio delle varie strutture;- verificare la completezza delle dotazioni per ciascuna formazione schierata; – verificare la funzionalità dei materiali di recente acquisizione;- verificare i processi approntamento e di gestione tecnico-amministrativa delle risorse impiegate.Si è trattato di un evento complesso sia nella fase di pianificazione che di attuazione, con un programma che ha trasferito una buona dose di realismo nel contesto di tutta l’esercitazione. Per il periodo del campo si sono infatti incrociati ed hanno interagito i corsi di montaggio di attendamenti e moduli abitativi, di montaggio e di gestione degli impianti elettrici ed idrici, di gestione dei sistemi di condizionamento, di riscaldamento e dei gruppi elettrogeni. Nelle fasi centrali del programma addestrativo ed in aggiunta a queste attività il personale ha ricevuto istruzioni anche di primo soccorso, per il BLS-D, di topografia, di radiocomunicazioni e di diritto internazionale umanitario. I corsi si sono tenuti sia all’interno delle aule presenti presso il complesso polifunzionale di Castelnuovo di Porto che nelle tende allestite per il campo.Tutti i partecipanti hanno dormito in tenda e fruito dell’eccellente vitto preparato dal Nucleo Vettovagliamento del X Centro di Mobilitazione di Napoli, il quale ha simulato un deployment post-conflitto, utilizzando strutture esistenti opportunamente adattate per la realizzazione della mensa del personale. L’adattamento dello schieramento dei vari containers costituenti la cucina alla particolare situazione è stata agevole grazie all’elevato grado di flessibilità di impiego e di modularità su cui si basano tutte le varie formazioni logistiche e sanitarie in dotazione al Corpo Militare.Lo schieramento delle strutture attendate e di moduli abitativi del Campo scuola ha anche fatto da cornice al giuramento solenne di fedeltà alla Repubblica Italiana prestato da un reparto composto da un centinaio di militari appartenenti al IX Centro di mobilitazione di fronte alla bandiera del Corpo e nelle mani dell’Ispettore Nazionale Magg. Gen. Gabriele Lupini. I militari, provenienti dal Lazio e dall’Abruzzo, hanno frequentato i corsi di formazione di base “Albatros”, “Fulcrum”, “Ariete” e “Axum”. Il reparto, comandato dal Ten. Col. Antonello Reali, è affluito nel piazzale appositamente predisposto per la cerimonia, attraversando un viale lungo il quale sono state schierate le molteplici tipologie di automezzi in dotazioni al Corpo Militare della Croce Rossa Italiana. Preceduto dalla banda della Scuola trasporti e materiali dell’esercito, il reparto si è posizionato di fronte alla tribuna che ha ospitato un folto pubblico composto prevalentemente da parenti ed amici dei militari giurandi.Il colonnello Roberto Orchi, comandante del IX Centro di Mobilitazione, insieme al generale Lupini ha poi consegnato decorazioni, benemerenze e riconoscimenti ad alcuni militari che si sono particolarmente distinti per servizio prestato ed abnegazione nel compimento del proprio dovere.Il campus interdisciplinare ha suscitato l’attenzione di diversi ospiti, tra i quali il dott. Federico Federighi, Dirigente Servizio Emergenza Sanitaria del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, e alcuni parlamentari, che hanno visitato la struttura. Il dott. Federighi ha inteso approfondire le conoscenze sulla componente militare della Croce Rossa, con particolare attenzione alle potenzialità che essa può esprimere nel settore civile in risposta alle varie emergenze di carattere sanitario. Il sen. Enrico Lucherini e l’on. Marietta Tidei hanno visitato l’ospedale da campo ROLE 2 LM ed il PMA ROLE 1 con moduli integrativi logistici e sanitari. I parlamentari si sono trattenuti a mensa con il personale, dimostrando attenzione per il mondo di Croce Rossa ed in particolare per le attività del Corpo Militare. La professionalità del personale ed il valore dell’ausiliarietà alle Forze Armate hanno suscitato nei politici notevole interesse, che ha portato ad un proficuo confronto con il personale in servizio attivo e con quello richiamato per esigenze addestrative presso il Centro Polifunzionale di Castelnuovo di Porto. E’ seguita la visita alle strutture schierate, durante la quale il capitano Renato Monari, comandante del 1° NOPI, ha illustrato minuziosamente le risorse a disposizione per le operazioni di soccorso. I parlamentari, soddisfatti della visita, hanno dichiarato di voler seguire con maggiore interesse e vicinanza le attività del Corpo ed il benessere del personale in servizio.