A Bolzano un Convegno sulla missione umanitaria in Corea
Lo scorso 9 marzo presso il Circolo Unificato dell’Esercito Italiano di Bolzano, si è tenuto il convegno “L’Italia in Corea, 1951-1955” per ricordare una pagina di storia scritta dal Corpo Militare e dal Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana.All’evento, organizzato dal Circolo Culturale UNUCI di Bolzano, presieduto dal generale Antonino Spampinato, con il sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige, hanno partecipato autorità civili e militari.Relatori il tenente colonnello Gianluigi Ragazzoni, di Collalbo di Bolzano, ottantottenne veterano della missione coreana e Presidente dell’Associazione italiana reduci della guerra di Corea, e il tenente colonnello Claudio De Felici, referente per la comunicazione del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana.
Nel corso della serata, introdotta dal dottor Achille Ragazzoni, figlio del reduce Gianluigi, ufficiale superiore farmacista del Corpo Militare CRI e presidente del Comitato di Bolzano dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, è stato proiettato il filmato sulla missione CRI “L’Ospedale 68” con immagini dell’epoca girate da alcuni reduci del conflitto asiatico (fra cui l’allora sottotenente Armando Ricchiardi), curato dal colonnello medico Ettore Calzolari e dal sottotenente Paolo Cicerchio e realizzato dall’Ispettorato Nazionale del Corpo Militare CRI, Per l’occasione le Poste Italiane hanno coniato un apposito annullo speciale figurato con la dicitura “Convegno L’Italia in Corea, 1951-1955” in lingua italiana e tedesca. Presso la sede del Circolo Unificato era presente personale dell’ufficio postale di Bolzano Centro, che ha apposto l’annullo marcofilo su una cartolina postale appositamente stampata raffigurante lo stemma dell’Ospedale 68 e affrancata con il francobollo della Croce Rossa Italiana emesso nel 2005.
Scarica la locandina del convegno “L’Italia in Corea, 1951-1955” (88.63 KB).