“Emozioni digitali”, presentato a Roma il progetto realizzato da Croce Rossa Italiana e MIUR
Contrastare il fenomeno della violenza digitale che per le nuove generazioni è ormai una piaga. E’ questo l’obiettivo del progetto “Emozioni digitali – Intervento psicoeducativo a scuola” realizzato dal Centro Antiviolenza della Croce Rossa Italiana, Comitato Locale di Avezzano, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione (MIUR). L’iniziativa è stata presentata martedì 4 marzo presso l’Istituto Comprensivo “Virgilio” già “IC VIA GIULIA 25” sito in Via Giulia, 25, a ROMA.I punti di riferimento dei ragazzi sono sempre più i social network dove, secondo recenti ricerche, dominano machismo e una visione stereotipata dei ruoli maschili e femminili. Poi i modelli maschili di oggi sono molto aggressivi e competitivi, soprattutto perché il ruolo educativo dei genitori e della scuola si è molto ridotto e i ragazzi si formano online, attraverso i social e in una civiltà dell’immagine. Gli interventi psicoeducativi a scuola, avviati dal Centro Antiviolenza della Croce Rossa Comitato Locale di Avezzano, hanno evidenziato che l’unica possibilità di agire è proprio nella prevenzione e nell’educazione. Pertanto, in un’ottica di prevenzione e contrasto del fenomeno della violenza, occorre educare i bambini a tollerare la differenza valutandola, anzi, come pregio e ricchezza; insegnando già da piccoli la gestione del conflitto.
All’evento erano presenti: la Prof.ssa Rosa Isabella Vocaturo, Dirigente scolastico IC “Virgilio”, Filomena Fotia, Responsabile Tavolo Pari Opportunità MIUR, la Prof.ssa Maria Teresa Letta, Vice Presidente Nazionale CRI, Beatrice Mariani, Responsabile Ricerca CRI- Censis, Serena Sannicola, Psicologa del Centro Antiviolenza di Avezzano e il prof. Giovanni Cuomo, Direttore Sanitario Polizia di Stato. Durante l’evento, che prevede anche un dibattito con gli alunni dell’Istituto, è stato proiettato un video sull’argomento.