36 leader di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa alla Solferino Academy: “Pronti ad affrontare sfide umanitarie del futuro”
“Dobbiamo essere pronti ad affrontare e intercettare le sfide umanitarie del futuro: lavorare sulla preparazione delle società di nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, come il nostro fondatore Henry Dunant ha scritto nel suo “Ricordo di Solferino”, è fondamentale nel nostro lavoro quotidiano”, con queste parole Francesco Rocca, presidente nazionale di Croce Rossa Italiana e vicepresidente della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, ha aperto i lavori della Solferino Academy che si tiene all’Hotel Dunant a Castiglione delle Stiviere.In occasione di Solferino 2017, la Croce Rossa Italiana ha organizzato una due giorni di lavoro con 36 leader di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, arrivati da ogni parte del mondo. L’incontro servirà a riflettere sulle sfide umanitarie del futuro e trovare nuove soluzioni e migliori pratiche nell’intervento umanitario in emergenze nazionali e internazionali sempre più complesse.Conflitti armati, cambiamenti climatici, violenza diffusa, instabilità sociale, flussi migratori: tanti sono i contesti dove Croce Rossa e Mezzaluna Rossa operano in 190 paesi, per supportare i più vulnerabili.
La Solferino Academy nasce nel 2014 da un’idea della Croce Rossa Italiana: far partire da Solferino, icona e luogo simbolo dove nacque l’idea di Croce Rossa, un think tank globale per lavorare sulla leadership, sulla capacità di intercettare nuovi scenari umanitari e adattare le attività alle nuove tecnologie. La Solferino Academy è diventata così parte integrante del lavoro della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, con incontri e workshop che hanno coinvolto finora più di 100 Società nazionali.“Spirito di Solferino” è l’evento italiano dove i leader internazionali si confronteranno prima di partecipare alla tradizionale Fiaccolata dove si ripercorreranno i passi di Henry Dunant e delle donne di Castiglione delle Stiviere che hanno aiutato senza alcuna distinzione di divisa o bandiera i soldati feriti della battaglia di Solferino.