I Pionieri a Sarajevo per il “Clown Camp”

“L’Universalità è una delle chiavi che ci fanno capire le ricchezze del nostro Movimento e ci ricordano che l’aiuto ai vulnerabili non conosce limiti, neanche di territorio. La cooperazione fra Società Nazionali e l’amicizia fra giovani di Croce Rossa possono portare dei grossi risultati. E, di certo, questo è stato lo spirito con cui Fabio, Simone, Luca, Pietro e Monica hanno lavorato in queste settimane. Ho vissuto entrambe le edizioni del Clown Camp, indimenticabili. Vedere che adesso è esportato è per me una grande gioia. Buon campo, ragazzi”. Questo l’augurio che l’Ispettore Nazionale, Rosario Valastro, ha rivolto ai Pionieri che sono partiti venerdì per Sarajevo per realizzare un campo di formazione sulla clownerie per i giovani volontari della Croce Rossa bosniaca. Da settimane i formatori sono al lavoro per preparare il campo in ogni minimo dettaglio: materiale, organizzazione della didattica, divisione dei compiti tra i docenti, ma anche pianificazione del viaggio e della logistica. Un lungo lavoro per un compito ambizioso: organizzare all’estero la formazione sulla clownerie, patrimonio dei Pionieri ormai consolidato da anni di esperienza nel settore. A Sarajevo i Pionieri sono stati accolti dal presidente della sezione giovanile della Croce Rossa di Ilid?a-Sarajevo, Jasmin Niksic, che aveva preso parte allo scambio internazionale “Follow me – youth exchange Torino – Sarajevo – Rome”. L’apertura ufficiale del campo è prevista per oggi lunedì 10 agosto, alla presenza delle autorità di Croce Rossa e dei media.

  

 

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