Progetto “Giulianova Spiaggia Sicura”, positivo il primo bilancio
“Bay Watch” Croce Rossa Italiana
Grazie al protocollo d’intesa siglato tra Comune di Giulianova (Teramo), ASL di Teramo e Croce Rossa Italiana è stato reso operativo a Giulianova il progetto “Giulianova Spiaggia Sicura”, volto alla realizzazione di una serie di servizi integrati per la sicurezza e l’assistenza dei turisti e dei bagnanti residenti sul territorio Giuliese. Un primo resoconto delle attività svolte è stato presentato a metà agosto nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato autorità cittadine e vertici locali CRI.
Gommone e OPSA CRI
Tra i servizi attivati nella stagione estiva 2011, una postazione di Guardia Medica turistica e Posto di Soccorso con la presenza di due medici ubicata al centro del Lungomare, facilmente raggiungibile dai turisti e dai bagnanti, che in soli 40 giorni ha effettuato oltre 400 prestazioni, due torrette posizionate in due tratti di spiaggia libera, uno a Sud del porto e l’altra nella zona nord del litorale, con la presenza degli O.P.S.A. (Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua) CRI, dotate di due mezzi di soccorso fuoristrada allestiti con tutti i presidi, compreso il Defibrillatore Semiautomatico, che in questo primo mese di attività hanno effettuato oltre 200 prestazioni. Sono inoltre in funzione un gommone d’altura e due moto d’acqua della Croce Rossa Italiana che sorvegliano il litorale nei giorni di maggiore affluenza.
Servizio CRI in Bici sul Litorale
Valentino Ferrante, Commissario del Comitato Provinciale CRI di Teramo, ha posto in evidenza come in questo modo la Croce Rossa Italiana, ancora una volta, è vicina alle istituzioni e agli Enti locali per garantire lo svolgimento di importanti servizi di assistenza e di sicurezza in favore dei cittadini, in ossequio al principio di ausiliarietà che è riconosciuto alla CRI. Claudio Lamolinara, Vice Commissario del Comitato Locale di Giulianova e Delegato Tecnico Regionale per il Soccorso in Acqua della Croce Rossa Italiana, ha sottolineato in particolare l’alto livello di formazione del personale impiegato sulle postazioni delle spiagge libere e sui mezzi di soccorso nautico (circa 20 operatori), dotati di tutto ciò che è utile per la buona riusciti di un’eventuale operazione di soccorso in mare o, semplicemente per un’assistenza o soccorso di carattere sanitario a chi si trova sulla spiaggia.
