Croce Rossa: pronti a gestire l'assistenza sanitaria di 5 giorni di gare sportive in tutta la provincia di Biella

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Massara, Commissario CRI Biella: “Abbiamo l’esperienza e le capacità necessarie per gestire l’evento, oggi 80 Volontari al lavoro”

Sono in corso da svariati mesi i preparativi degli Special Olympics, olimpiadi nazionali estive i cui atleti sono diversamente abili.La disabilità per Croce Rossa è un tema a cuore da sempre, vista come diversa abilità, e non impedimento, è uno dei numerosi ambiti di lavoro ordinario in cui l’associazione opera silenziosamente nel quotidiano, ma un evento nazionale a Biella, è una sfida per tutti colta sin dal primo momento.In questo contesto, dopo mesi di riunioni organizzative, è stata aperta ieri mattina la sala operativa provinciale della Croce Rossa di Biella, centro di coordinamento della macchina organizzativa che gestirà l’assistenza sanitaria nel corso degli Special Olympics.Si inizia oggi, con 10 postazioni di gara in diverse località biellesi, in ciascuna delle quali sono presenti sul posto squadre di soccorritori della Croce Rossa e, a disposizione, mezzi di soccorso dedicati all’iniziativa. A coordinare soccorritori e mezzi, sarà direttamente la sala operativa della Croce Rossa, postazione allestita presso la sede CRI di Via Quintino Sella 61 a Biella.Il personale della Croce Rossa è presente da questa mattina nelle postazioni di gara per garantire il primo soccorso necessario in caso di infortunio, allertando così il soccorso qualificato e praticando tempestivamente e sul posto medicazioni, o manovre, necessarie.Nel corso del pomeriggio, contemporaneamente alle prove in corso nelle postazioni, saranno montate due tende pneumatiche presso lo Stadio Lamarmora, tende che saranno allestite come “P.M.A.” (Posto Medico Avanzato) per garantire l’assistenza sanitaria serale durante la cerimonia di apertura dell’evento. In serata saranno infatti presenti 8 squadre di soccorritori, all’interno dello stadio oltre al P.M.A., 3 ambulanze dedicate, medici ed infermieri del 118 e della Croce Rossa.

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“Per la gestione dell’evento – spiega Piero Massara, Commissario del Comitato Provinciale CRI di Biella – abbiamo chiesto il supporto delle sedi di Croce Rossa della regione Piemonte e ci teniamo a ringraziare coloro i quali hanno scelto di supportarci in questo lavoro. Solo per questa prima giornata, sono un’ottantina i Volontari CRI che a rotazione contribuiranno nella buona riuscita dell’evento. Assicurare l’assistenza sanitaria di un evento di questa portata – prosegue Massara – richiede attrezzature, materiali, personale e competenze non facilmente disponibili, anche per questo siamo ben lieti di supportare l’iniziativa mettendo a disposizione la storia della nostra associazione umanitaria, presente in 157 nazioni, e la forza del volontariato biellese. Abbiamo l’esperienza e le capacità necessarie per gestire l’evento garantendo nel frattempo continuità alle attività di Croce Rossa ordinarie.”Dietro le quinte:La CRI di Biella ha allestito dormitori per ospitare i Volontari CRI della regione Piemonte che verranno a collaborare, offrendo loro vitto e alloggio gratuito.Allestito un magazzino sanitario dedicato all’evento, per non interferire con l’ordinarietà del servizio offerto alla popolazione biellese, attività questa che prosegue indisturbata in contemporanea.I mezzi CRI sono stati richiesti anche per assicurare le navette necessarie agli atleti, supportando così l’evento anche sotto il profilo sociale oltre che sanitario.Tra i veicoli CRI impiegati, 2 imbarcazioni con 8 soccorritori dotati di muta ed attrezzature per il soccorso in acqua nella postazione di gara del Lago di Viverone.La sala operativa provinciale della Croce Rossa rimarrà aperta almeno sino a sabato 23 per il coordinamento complessivo delle risorse di Croce Rossa in campo.

  

          

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