Valastro: "Preoccupati dai conflitti in corso. Popolazione civile e operatori umanitari in grave pericolo"
“Grazie per quello che fate, a nome mio, del Ministero e del Governo. Perché il vostro contributo volontario è espressione della parte migliore del nostro Paese. Ci siete sempre, ci siete sempre stati, avete dimostrato grande disponibilità ed efficienza in termini organizzativi. La Croce Rossa è fucina di speranze per il futuro dell’Italia. In un Paese e nel mondo sembra non ci siano più valori e ideali, qui crescono giovani che vogliono costruire e sono animati da grandi ideali e valori”. Lo ha detto Antonio Tajani, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, negli indirizzi di saluto svolti in apertura dell’Assemblea nazionale della Croce Rossa Italiana a Roma.
“Viviamo una situazione internazionale molto complicata. Nel mondo ci sono tante guerre e c’è sempre bisogno della mano generosa e disinteressata della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Voglio ringraziarvi – ha aggiunto Tajani – per la collaborazione con il Ministero degli Esteri: abbiamo un’emergenza nella Striscia di Gaza e la Croce Rossa è protagonista di uno dei progetti del Governo, Food for Gaza, pensato per cercare di alleviare le sofferenze della popolazione colpita dal conflitto. La Croce Rossa Italiana ha risposto con grande slancio. Ringrazio il Presidente della CRI, Rosario Valastro, per l’immediata disponibilità. Attraverso questo progetto, abbiamo già portato decine di tonnellate di aiuti alimentari e tanti prodotti sanitari nella Striscia. I nostri progetti si stanno estendendo: dobbiamo prepararci a lavorare per Siria, Libano e Ucraina. Vorrei coinvolgervi nell’impegno per la ricostruzione dell’Ucraina e coinvolgere la Croce Rossa nell’opera di favorire un dialogo di Pace. Se si farà la conferenza per la Pace, sarebbe bene invitare anche voi. La Croce Rossa può proporsi per la sua natura al di sopra delle parti, a difesa e tutela della dignità umana”, ha detto ancora il Ministro rivolgendosi alle Volontarie e ai Volontari presenti in sala.
Oltre 486 Rappresentanti degli oltre 600 Comitati della CRI in tutto il Paese hanno partecipato all’Assemblea nazionale nella quale il Presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, dopo aver ringraziato il Ministro Tajani per la partecipazione, ha sottolineato come sia difficile l’attuale situazione internazionale: “Ci sono guerre in tutto il mondo. Nel 2023 i morti tra la popolazione civile sono aumentati del 75%, il numero dei bambini uccisi è triplicato. Tanti gli appelli al rispetto del Diritto Internazionale DIU, rimasti totalmente inascoltati. Abbiamo visto cose che sembravano confinate nei libri di storia. La violenza sugli operatori umanitari è intollerabile. Solo nel 2024, sono 32 gli Operatori e i Volontari rimasti uccisi mentre erano in servizio in zone di conflitto. C’è bisogno di una risposta globale”.
I WORKSHOP
Quattro i workshop sui quali sono stati impegnati i rappresentanti dei Comitati, la Governance, i delegati tecnici nazionali e i dipendenti CRI nel corso della due giorni.
Nuovi input su operazioni, emergenze e soccorsi
Workshop presieduto dalla Consigliera e vicepresidente Nazionale, Debora Diodati, nel corso del quale si è discusso di operazioni e territorio, implementazione della formazione su specifiche qualifiche, migrazione e accoglienza.
Un nuovo ruolo per i Comitati Regionali CRI
Workshop presieduto dal Consigliere Antonino Calvano, che ha visto i partecipanti focalizzarsi sulla valorizzazione del ruolo di advocacy svolto dai Comitati Regionali, partendo da una valutazione d’insieme fino all’analisi delle diverse potenzialità.
Dalla strategia al piano d’azione
Workshop presieduto dal Consigliere Adriano De Nardis, durante il quale si è lavorato sullo sviluppo di un piano d’azione della Strategia verso il 2030 su impulso dei Comitati territoriali.
Il rilancio del Volontariato
Workshop presieduto da Edoardo Italia, Vicepresidente Nazionale e Rappresentate dei Giovani CRI, che ha visto una partecipazione massiccia e nel corso del quale si è parlato di come favorire la crescita del‘Associazione esplorando e valorizzando nuove forme di Volontariato.