Si è concluso lo scorso martedì 19 novembre “Neanche con un fiore”, un ciclo di incontri dedicati alla sensibilizzazione e al contrasto della violenza di genere, che si sono tenuti presso la sede del Comitato di Bergamo della CRI.

L’evento finale ha visto la rappresentazione di uno spettacolo teatrale ispirato alle testimonianze di chi ha subito e raccontato la violenza, offrendo un momento di profonda riflessione e coinvolgimento.

Organizzata con passione e determinazione dalla delegata dell’area Inclusione Sociale Stefania Gelmi e la Consigliera Fiorella Rota, la rassegna ha rappresentato un’importante occasione di confronto, con la partecipazione di associazioni impegnate nel sostegno alle donne vittime di violenza, professionisti del settore sanitario, avvocate, e forze dell’ordine appositamente formate.

Un ringraziamento speciale va all’associazione Aiuto Donna, il cui contributo è stato fondamentale per la buona riuscita del progetto. Grazie al loro supporto, questa iniziativa ha potuto affrontare con competenza e profondità i molti aspetti legati al tema della violenza di genere.

I contenuti della rassegna, un prezioso patrimonio di conoscenze, sono ora accessibili a tutti.

Gli incontri registrati sono: “La violenza sulle donne – Stereotipi di genere – Matrici culturali”, “Come si presenta la violenza contro le donne? Psicologica – Verbale – Fisica – Sessuale – Economica”, “Esperienza in pronto soccorso: I segnali ai quali noi volontari dobbiamo prestare attenzione” e “Uomini che agiscono violenza”. Questi contenuti sono disponibili alla pagina cribergamo.it/neancheconunfiore, affinché i messaggi e le informazioni trasmesse possano raggiungere anche chi non ha potuto partecipare di persona.

Questa iniziativa non si conclude con l’ultimo evento, ma rappresenta un punto di partenza per una responsabilità collettiva. A noi tutti il compito di riconoscere i segni di violenza nei luoghi e nelle case dove interveniamo, ma anche dei nostri amici, vicini, conoscenti, trasformando questa consapevolezza in azioni concrete di prevenzione e supporto.

Un lavoro di tutti, per il bene di tutti. Continuare a lottare contro la violenza di genere è un impegno che richiede la partecipazione attiva di ciascuno di noi.

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