Napoli, il Comitato Provinciale della CRI aderisce al progetto “Stupefacente…la vita” contro gli abusi di alcol e droghe
Lo scorso 19 maggio ha preso il via il progetto NNIDAC – Network Nazionale Incidenti Droga e Alcol Correlati – in collaborazione con il Comune di Napoli, la Questura, il Comando della Polizia Municipale, la Polizia Stradale, la Prefettura e il Comitato Provinciale della Croce Rossa.L’attività di controllo segue quella di formazione, tenutasi presso la sede della Prefettura, che ha coinvolto oltre 350 operatori, tra appartenenti alle Forze di Polizia (Polizia Municipale, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri) e volontari della CRI. Proprio l’interessamento della Croce Rossa costituisce l’elemento di novità introdotto dal progetto, che prevede l’istituzione di un campus medico durante le notti tra il sabato e la domenica, in affiancamento con la Polizia Municipale, per effettuare i controlli per abuso di alcol e stupefacenti.
La CRI ha il compito di fornire personale medico, infermieri e volontari, oltre a curare l’aspetto logistico con una tenda pneumatica, due camper sanitari e un’ambulanza. Durante la prima delle 20 uscite previste dal progetto della durata annuale, la Cri ha dato un importante supporto con 15 volontari, 1 medico e 2 infermieri, che da mezzanotte alle 6 del mattino hanno effettuato controlli su decine di giovani, tramite test sulla saliva, visite mediche, prelievo delle urine e sangue, test di reattività nervosa e colloquio con lo psicologo.Numerose le patenti ritirate, in quanto la maggior parte dei fermati è risultata positiva. Il grandissimo lavoro fatto per tutta la notte dal Comitato Provinciale della Croce Rossa di Napoli ha evitato potenziali incidenti, permanenti e morti.