Volontari CRI attivi in 64 piazze italiane per sensibilizzare i cittadini sui rischi naturali del nostro territorio

In vista della Giornata Internazionale per la riduzione dei rischi da disastri naturali, il prossimo 13 ottobre, riparte la settimana della Protezione Civile e, come ogni anno, migliaia di volontari saranno impegnati in iniziative di sensibilizzazione per aumentare la conoscenza della popolazione sui rischi naturali – come alluvioni, terremoti o incendi – che possono colpire il nostro Paese. Anche quest’anno la Croce Rossa Italiana aderisce alle attività messe in campo della Protezione Civile e, nell’ambito della più ampia campagna nazionale “Io non rischio”, sarà attiva in ben 64 piazze di 15 Regioni italiane.

Nel corso della settimana dedicata alla sensibilizzazione – dal 6 al 13 ottobre – più di 800 volontari CRI saranno impegnati nei diversi punti informativi allestiti nelle nostre città con l’obiettivo di far conoscere i rischi e le vulnerabilità dei singoli territori, ripercorrere la memoria storica delle emergenze passate e favorire l’adozione di bune pratiche utili a non farsi trovare impreparati e riuscire a ridurre i rischi in caso di emergenza.

Quello della Croce Rossa Italiana, da sempre in prima linea nella risposta alle emergenze, è un impegno che va oltre gli appuntamenti promossi durante queste giornate, ma si estende nel corso di tutto l’anno con iniziative volte ad aumentare – da Nord a Sud del Paese – la conoscenza delle comunità sui rischi naturali. Solo negli ultimi tre anni sono stati 1685 i volontari della Croce Rossa Italiani formati per svolgere il ruolo di Comunicatori della campagna “Io non rischio” contribuendo, attraverso incontri di formazione e sensibilizzazione, a rendere i cittadini più consapevoli e pronti ad affrontare le emergenze. Un impegno che l’Associazione porta avanti da anni anche con la campagna CRI, Effetto Terra, che punta sui temi del cambiamento climatico promuovendo azioni di mitigazione e adattamento e l’importanza della preparazione.

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