A Kyiv un incontro di alta formazione, nell’ambito dei progetti ERT, PPRD East 3 ed ESARC, per migliorare la capacità di risposta ai disastri della Consorella
Dopo oltre due anni dall’inizio dell’Emergenza in Ucraina, continua il supporto della Croce Rossa Italiana alla Consorella ucraina per sostenere la popolazione colpita dal conflitto. Un impegno che ha visto l’Associazione in prima linea nell’invio periodico di aiuti umanitari e mezzi di soccorso, nella gestione di operazioni di evacuazioni civili e nella realizzazione di progetti volti a implementare lo sviluppo delle attività messe in campo dalla Croce Rossa Ucraina. Tra questi anche importanti occasioni di formazione come quella svolta lo scorso 6 luglio a Kozyn, un insediamento rurale a sud di Kyiv, dove si è svolta un’esercitazione coordinata con il Centro di Formazione Nazionale Emergenze e Soccorsi Speciali della Croce Rossa Italiana e gli Emergency Response Team della Croce Rossa Ucraina. L’attività di alta formazione, realizzata nell’ambito dei progetti ERT, PPRD East 3 ed ESARC, è stata organizzata con l’obiettivo di migliorare le capacità di risposta ai contesti di crisi e ai disastri naturali della Consorella ucraina.
L’esercitazione ha visto il coinvolgimento della CRI con un Nucleo di Valutazione della Unità Operativa Emergenze Internazionali e un team di soccorso Alluvionale OPSA (Operatori Polivalenti Soccorso in Acqua) della Scuola Acque Vive e Soccorso in Ambiente Alluvionato. Durante l’attività, sono state testate la capacità di dispiegamento rapido di ricerca e soccorso internazionale, l’interoperabilità con i team della Croce Rossa Ucraina in azioni di formazione e di soccorso diurno e notturno, e la relazione con altri team internazionali, come la Croce Rossa Spagnola. Il team OPSA, composto da 4 Volontari altamente specializzati, ha erogato una formazione rapida e ha condotto azioni di ricerca, soccorso ed evacuazioni sia diurne che notturne.