Il progetto CRI finanziato dall’Otto per Mille della Tavola Valdese

Kirghizistan_1

Sono ben 732 le donne Kirghize che hanno preso parte al progetto “Costruire comunità resilienti attraverso l’empowerment delle donne” realizzato grazie alla collaborazione tra la Croce Rossa Italiana e l’Otto per Mille della Tavola Valdese. Si tratta di donne che appartengono principalmente a gruppi vulnerabili, per la maggior parte immigrate accomunate dalle sfide della grave povertà. Alcune di loro, infatti, sono rimaste sole nel ruolo di capofamiglia con una prole numerosa e, spesso, figli bisognosi di cure speciali.

La sinergia tra la Croce Rossa Italiana e la Mezzaluna Rossa del Kirghizistan, attiva sul territorio, ha dato a queste donne l’opportunità di abbracciare un percorso formativo nell’ambito della sartoria, un’abilità particolarmente richiesta dal mercato lavorativo locale attraversato dalla Via della Seta. Un mese di intensa formazione durante il quale, con dedizione e costanza, le partecipanti – e talvolta anche i loro giovani figli – hanno acquisito le competenze chiave nel campo della sartoria.

Ma questo percorso formativo va oltre l’aspetto puramente professionale. Le donne coinvolte nel progetto, infatti, sono state guidate, tramite supporto psicologico, in un viaggio di crescita personale per ritrovare motivazione e consapevolezza delle proprie potenzialità. A questo si aggiunge, inoltre, la formazione legate alla salute femminile e infantile, inclusa la pianificazione familiare.

A portare avanti le attività del progetto sono state le formatrici della Mezzaluna Rossa Kirghiza, donne con un’esperienza lavorativa ultradecennale, che sono diventate vero e proprio punto di riferimento per le beneficiarie. Il progetto, infatti, ha consentito anche la nascita di una rete di mutuo aiuto tra le partecipanti al corso e le formatrice con cui, spesso, le beneficiarie restano in contatto per un consiglio, un aiuto, un passaparola tra clienti e possibili datori di lavoro.

L’obiettivo principale del progetto, infatti, è stato quello di rafforzare la fiducia e la consapevolezza delle donne più vulnerabili, dando loro gli strumenti utili per migliorare le loro condizioni di vita e quelle dei loro figli, favorendo così un virtuoso processo di crescita professionale e inclusione sociale. 

Copy link
Powered by Social Snap