Grande entusiasmo, passione costante, dedizione continua: queste le caratteristiche di Sorella Marcella Aristarco, classe 1918, poco più che ventenne già Crocerossina, che il 27 febbraio u.s. ha festeggiato il 105esimo genetliaco, circondata dall’affetto e dalla stima dei familiari ma anche delle Sorelle. L’Ispettrice Territoriale della Croce Rossa Italiana – Comitato di Treviso, Sorella Daniela Vendrame, accompagnata da Sorella Elsa Costeniero, nel consegnarle il Calendario del Corpo delle Infermiere Volontarie 2023, peraltro al 115° anno dalla sua istituzione, le ha portato gli auguri di tutte le Crocerossine, del Commissario Simona Cardarelli e dell’Ispettrice delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale Veneto, Sorella Marialuisa Catani.
Sorella Aristarco ha attraversato un secolo con eccezionale spirito partecipativo, sempre proclive ad aiutare i più fragili, sia nelle fasi drammatiche dell’ultimo conflitto, sia in occasione delle catastrofi che hanno funestato il Paese.
Durante la terribile alluvione del 4 novembre 1966 a Venezia assunse la responsabilità di Capogruppo per il servizio in favore delle comunità colpite, procedendo alla distribuzione degli aiuti provenienti da tutta l’Italia e dall’Europa.
Sorella Marcella Aristarco ha sempre meritato e goduto del massimo apprezzamento in ogni circostanza per la sua affabilità, serietà, per le sue capacità tecniche, per la sua correttezza.
Il suo stile e la sua disciplina sono di esempio per tutte le nuove generazioni di Allieve che dovranno affrontare con coraggio, perseveranza e con un forte spirito umanitario il ruolo di Infermiera Volontaria della Croce Rossa.

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