Rocca: "Stiamo supportando il sistema di Protezione Civile e soccorrendo gli abitanti dell'isola"
Una devastante frana ha colpito l’isola di Ischia all’alba del 26 novembre. Un fiume di fango e detriti si è abbattuto sul Comune di Casamicciola mettendo in ginocchio la popolazione. Volontari e mezzi della Croce Rossa sono sul posto per aiutare la popolazione sfollata e liberare le case dal fango. La CRI è presente con i suoi coordinatori presso il COC Casamicciola (Centro operativo comunale) e il CCS Napoli (Centro coordinamento dei soccorsi), mentre sul campo è presente con alcune squadre specializzate per interventi idrogeologici, per l’assistenza sanitaria e psicologica alla popolazione.
“Esprimiamo il nostro più profondo cordoglio per le vittime – sottolinea Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana – e la nostra vicinanza a chi, in queste ore, è stato così duramente colpito. Stiamo supportando il sistema di Protezione Civile e soccorrendo gli abitanti dell’isola. Questi disastri devono far riflettere sulla necessità di mettere in sicurezza territori e popolazioni, ma anche sulla capacità di prevenire catastrofi, a maggior ragione adesso che gli effetti del cambiamento climatico si stanno facendo sentire anche nel nostro Paese. Non dobbiamo attendere la prossima disgrazia. Bisogna intervenire, adesso”.
“Volontari e mezzi della Croce Rossa sono sul posto per aiutare la popolazione sfollata e liberare le case dal fango. Rimarremo lì finché ce ne sarà bisogno. Al momento abbiamo impegnato un totale di circa 60 operatori, tra ieri e oggi, e 7 mezzi speciali”, rimarca Ignazio Schintu, Direttore Operazioni, Emergenze e Soccorsi della CRI.
La Croce Rossa Italiana ha, nel frattempo, avviato una raccolta fondi on line disponibile alla pagina https://dona.cri.it/emergenzaischia.