“La Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa è presente alla COP27 per far sentire in maniera forte la voce delle Comunità più vulnerabili e di coloro che sono maggiormente esposti alle conseguenze del cambiamento climatico. Dal Pakistan alla Somalia e dai Paesi caraibici alle isole del Pacifico sono tante le comunità che stanno subendo disastri sempre più intensi e violenti. La COP27 è un’occasione unica per parlare ai governi e chiedere loro di investire per proteggere chi sta pagando il prezzo più alto dinanzi a questa crisi e, soprattutto, per invertire la rotta e fare in modo che il nostro Pianeta abbia un futuro”. L’appello di Francesco Rocca, Presidente della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) e della Croce Rossa Italiana in un video messaggio dalla COP27.
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Migranti. Croce Rossa, Valastro: “Da Lampedusa a Cutro, 3 Ottobre giorno per restituire dignità all’accoglienza e ribadire centralità delle vite sui numeri”
“Da Lampedusa a Cutro, per arrivare fino alle stragi nel mare che in tutto il mondo hanno distrutto e distruggono speranze e sogni, ripartiamo per restituire dignità all’accoglienza, per ribadire la centralità di ciascuna vita Leggi tutto…