Il Segretario Generale della Cisl, Luigi Sbarra, ha ricevuto presso la sede nazionale della confederazione di via Po l’avvocato Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC), a cui la Cisl ha devoluto oggi la seconda tranche delle somme raccolte in queste settimane nei luoghi di lavoro, nelle categorie, nei territori e tra i cittadini per sostenere la popolazione in Ucraina ed i rifugiati in fuga dalla guerra. “Siamo felici di donare un secondo importante contributo della nostra sottoscrizione alla Croce Rossa Italiana, impegnata ormai da piu’ di due mesi a fornire assistenza umanitaria e socio-sanitaria alla popolazione ucraina”, ha dichiarato il Segretario Generale della Cisl, Luigi Sbarra. “Più delle parole servono oggi azioni concrete e responsabili per testimoniare il sostegno, la vicinanza e la solidarietà a chi fugge dalla morte e dalle devastazioni, incoraggiando anche gli sforzi diplomatici del nostro Governo e dell’Europa per far cessare la guerra e ripristinare le condizioni di una pace duratura”. “Siamo grati alla Cisl e al segretario Sbarra – ha sottolineato il Presidente Francesco Rocca – per la vicinanza e il sostegno all’operato dei nostri Volontari. Sin dall’inizio del conflitto in Ucraina, la Croce Rossa Italiana è operativa con l’invio di due convogli di aiuti umanitari a settimana (ad oggi abbiamo consegnato oltre mille tonnellate di beni) e portando a termine missioni di evacuazione di civili fragili. Inoltre, abbiamo allestito un hub logistico a Suceava (Romania) vicino al confine con l’Ucraina per ottimizzare le consegne alla Croce Rossa Ucraina. Tutto questo è stato ed è possibile anche grazie al supporto dei tanti donatori che credono nell’azione di chi indossa il nostro Emblema”.
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