Durante la notte del 19 marzo, ignoti hanno imbrattato la cabina del Drive Through delle Cascine gestito da Croce Rossa di Firenze con scritte contro Draghi e svastiche. Sono stati anche recisi i cavi di sicurezza dei gazebo per l’ancoraggio a terra. Si tratta dell’ennesimo gesto insensato e dannoso nei confronti di materiali e strutture della Croce Rossa, destinate al servizio per i cittadini. Il turno di stamattina, con più di 100 prenotati per il tampone molecolare, non ha subito interruzioni e i volontari sono al lavoro per ripulire le pareti e sostituire i pezzi danneggiati.
“Questo tipo di attacco ci ferisce due volte” è il commento di Lorenzo Andreoni, Presidente del Comitato di Firenze della Croce Rossa Italiana “sul piano materiale perché ci sono dei danni che dovranno essere ripagati, ma soprattutto dal lato morale, perché si tratta di un’offesa al lavoro e all’impegno che i nostri volontari e operatori stanno portando avanti da più di due anni con costanza. Anche adesso che siamo in una nuova e impegnativa emergenza. Il nostro lavoro andrà avanti senza interruzioni: siamo già all’opera per ripristinare le condizioni del nostro Drive Through e questi gesti intimidatori non avranno alcun effetto sul servizio che offriamo alla popolazione.”