In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, si è svolta ieri 25 novembre ad Ascoli Piceno, nell’area verde di Piazza Immacolata, la cerimonia per l’inaugurazione della “Panchina Rossa”, un simbolo che avrà il compito di sensibilizzare quotidianamente la cittadinanza su un fenomeno che assume sempre più contorni drammatici.
Grazie al contributo economico di due donne ascolane, il Comitato CRI ha potuto acquistare e donare al Comune di Ascoli Piceno la prima panchina rossa. Una cerimonia molto sentita e raccolta dice la Presidente Biancucci che commossa ricorda la volontaria scomparsa con un suo messaggio ”Grazie veramente grazie, da quando ho conosciuto Cristina e poi la CRI e te Cristiana come Presidente la mia vita è cambiata. Ho una famiglia in più accanto e nonostante la strada sia ancora in salita, sono finalmente serena e felice.”
Insieme ai volontari della Croce Rossa, promotori dell’iniziativa, erano presenti anche il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti, il prefetto Carlo De Rogatis, il questore Alessio Cesareo, l’assessore regionale Giorgia Latini, forze dell’ordine e militari (con una nutrita rappresentanza femminile), i comandanti di Carabinieri e Guardia di Finanza.
La “Panchina Rossa” è stata intitolata ad Emanuela Arragoni, volontaria della Croce Rossa recentemente scomparsa e che, vittima di violenze, ha combattuto con tenacia. Alla cerimonia era presente tutta la famiglia di Emanuela. In questa occasione è stato lanciato un nuovo progetto della cri di Ascoli il coraggio di Emma.