Il messaggio del Presidente Francesco Rocca per la celebrazione dei Corpi della Croce Rossa Italiana ausiliari delle Forze Armate
“Signor Ispettore,
Gentile Ispettrice,
I volontari del Corpo Militare e del Corpo Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana hanno dimostrato, in un momento cruciale per il nostro Paese e per il mondo intero, un fortissimo attaccamento all’Associazione così come alle Istituzioni, rendendo un servizio essenziale alla collettività, guidati dal faro dei nostri Sette Principi.
Oggi ricorre la celebrazione annuale dei Corpi della Croce Rossa Italiana ausiliari delle Forze Armate: i 155 anni del Corpo Militare e i 113 anni del Corpo Infermiere Volontarie sono il segno tangibile della perseveranza, del coraggio e del valore che hanno consentito a queste due realtà di giungere ai nostri giorni passando per due guerre mondiali e numerosissime emergenze nazionali ed internazionali, riscuotendo immancabilmente l’apprezzamento delle Istituzioni e delle popolazioni a cui hanno fornito aiuto.
Durante l’emergenza Covid ancora in corso, i volontari militari e le infermiere volontarie hanno confermato il loro spirito di servizio e senso del dovere operando, dalla prima ora, spesso in situazioni critiche, accanto alle Forze Armate e direttamente al servizio degli ammalati e dei più vulnerabili.
Fiero e riconoscente per il sostanziale contributo che il Corpo Militare ed il Corpo delle Infermiere Volontarie forniscono quotidianamente alla Croce Rossa Italiana, con il pensiero rivolto ai nostri Caduti che, con il loro sacrificio, hanno indicato la strada da seguire, rivolgo a Voi e a tutti i volontari e le volontarie dei Corpi Ausiliari il mio augurio unito a quello di tutta l’Associazione.
Viva il Corpo Militare Volontario!
Viva il Corpo delle Infermiere Volontarie!
Viva la Croce Rossa Italiana!
Viva l’Italia!”
Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana
Messaggio augurale del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli, in occasione del 155° Annuale del Corpo Militare Volontario della CRI
Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli