Allarme ebola in Congo, la CRI in prima linea con i mezzi ad alto biocontenimento

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato la diffusione dell’ebola nella Repubblica Democratica del Congo come “Emergenza di Salute Pubblica Internazionale” con il livello di allerta massima. Per intensificare i controlli sanitari per chi arriva dalle zone colpite presso l’aeroporto di Fiumicino, scalo per la gran parte dei voli internazionali in Italia, il Ministero della Salute ha organizzato una riunione di aggiornamento e di coordinamento con la Croce Rossa Italiana, l’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), l’Enav (Ente Nazionale per l’Assistenza al Volo), AdR (Aeroporti di Roma), Alitalia, e Ares118.

La Croce Rossa, tramite il Reparto di Sanità Pubblica, garantisce una risposta immediata in ogni situazione di emergenza grazie ai propri Volontari
e ai mezzi ad alto biocontenimento, considerati unici a livello nazionale, come la barella isoark che assicura un livello di sicurezza altissimo grazie al potentissimo filtro hepa che mantiene una pressione negativa. Questo permette di raggiungere in sicurezza l’ospedale di riferimento per le patologie infettive e contagiose più vicino.

 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Categorie: NewsSalute

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