Pronte a partire per il Centro America anche 4 volontarie per la prima esperienza di Servizio Civile all’estero
Manca pochissimo all’apertura della 34esima edizione del World Youth Day 2019, l’evento fondato nel 1985 da Giovanni Paolo II che promuove i giovani a farsi ambasciatori di pace, unità e fraternità fra i popoli e le nazioni del mondo.
La CRI, da anni presente a Panama per la realizzazione congiunta di programmi di Cooperazione Internazionale, è subito scesa in campo a supporto della Consorella nella gestione dell’arrivo di circa 1 milione e mezzo di persone dal 22 al 27 Gennaio.
Tra le tantissime attività e incontri in programma c’è anche la visita apostolica di Papa Francesco che raggiungerà la capitale nella mattinata di giovedì.
La Prensa
Il supporto della CRI
La Croce Rossa panamense sarà impegnata in prima linea nel fornire supporto a possibili emergenze legate a grandi eventi di massa come questo. “Primo fra tutti i colpi di calore”, ha ricordato il Capo delle Operazioni Jose Baquero. Oltre 500 infatti saranno i volontari specializzati nel Primo Soccorso operativi durante l’intero svolgimento della manifestazione.
Jaime Fernandez, presidente della Croce Rossa panamense, ha voluto sentitamente ringraziare la CRI e la consorella spagnola che, in previsione di questo importante coinvolgimento, hanno fornito alla Società Nazionale locale nuove attrezzature come ambulanze equipaggiate, tende, kit di pronto soccorso e motocicli già attivi nella gestione dei primi arrivi.
Il progetto di Servizio Civile all’estero
Sempre a Panama nelle prossime settimane, arriveranno inoltre 4 volontarie del Servizio Civile che hanno appena concluso la fase di formazione in Italia. Noelia, Caterina, Letizia e Lucia raggiungeranno i delegati di Cooperazione Internazionale della CRI in Centro America a Febbraio per un’esperienza di 1 anno, prendendo parte a un progetto che promuove la cultura della pace e della non violenza nelle scuole.
La metodologia chiamata “Brigadas educativas” coinvolgerà per la prima volta due scuole e le ragazze del servizio civile supporteranno in questa attività i volontari della Croce Rossa panamense.
Attraverso questa esperienza, la CRI continua nel suo intento di stimolare la partecipazione dei Giovani a tavoli internazionali e formarli su progetti già consolidati in altre Società Nazionali, per rafforzare il senso di appartenenza al Movimento secondo il principio dell’Universalità, permettendo l’acquisizione di competenze nuove e più adatte ad affrontare le sfide umanitarie odierne e del futuro.