Dalla Strategia 2018-2030 all’imminente Jump: tanti i temi affrontati dall’ultimo CDN
Strategia 2018-2030, tutela dell’Emblema, “Jump” e Giovani. Questi e molti altri i temi affrontati nel corso dell’ultima adunanza del Consiglio Direttivo Nazionale della Croce Rossa Italiana.
Dopo l’analisi di alcune situazioni locali segnalate dai Comitati Regionali, il Consiglio ha approvato tre nuovi regolamenti:
- le Norme per la tutela dell’Emblema e del logotipo e la costituzione dell’Osservatorio nazionale per la tutela dell’Emblema di Croce Rossa;
- il Regolamento per le Telecomunicazioni, che recepisce le innovazioni tecnologiche più recenti;
- il Codice di Condotta per la tutela delle donne e degli uomini di Croce Rossa, vera e propria policy della CRI in ordine alla prevenzione di qualsivoglia abuso.
Approvata, anche, su proposta del rappresentante nazionale dei Giovani, Gabriele Bellocchi, e sulla falsariga di una ricerca condotta dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, la Strategia della Croce Rossa Italiana verso la gioventù.
Concluso l’esame preliminare di due importanti documenti che saranno ora trasmessi all’Assemblea Nazionale: la Strategia 2018-2030 dell’Associazione e il Bilancio preventivo 2018.
Ampio spazio è stato poi dedicato al “Jump 2018”, con l’approvazione del programma definitivo (quattro Redx e da dieci workshop). Analizzata la riforma del sistema formativo della Croce Rossa Italiana e del corso di formazione per Volontari CRI, al fine di adeguarsi al quadro europeo delle qualifiche, nel rispetto delle linee guida UE per la convalida dell’apprendimento formale e non formale, secondo criteri di utilità e qualità dell’intervento formativo, nonché dell’efficienza della sua attivazione, della sua tenuta e delle procedure.
Il Consiglio ha, infine, preso atto dello stato dell’arte di alcuni progetti dell’Area Sociale e ha modificato il Testo Unico “Flotta Moderna”, aumentando – contestualmente – l’età massima per la guida dei veicoli e la frequenza delle visite mediche di controllo.