Incendio del Monte Serra a Pisa: volontari e operatori CRI in azione
Si fa sempre più vasto l’incendio che, dalla tarda serata di ieri, ha investito il Monte Serra nel territorio del pisano. Il fronte delle fiamme, complice il forte vento, si propaga ora dopo ora e le previsioni parlano di una situazione destinata al peggioramento almeno fino a domani.
Sin dai primi minuti dopo l’inizio dell’incendio il Comitato CRI di Pisa con, in particolare, l’unità territoriale di San Giovanni alla Vena, ha messo in campo risorse e mezzi impegnati sia nel fronteggiare il fuoco, sia nelle attività di assistenza alla popolazione che vive nelle aree interessate.
Sono due le squadre del servizio antincendio boschivo della CRI, assistite da un’ambulanza 4×4 con medico a bordo, che partecipano alle delicate operazioni di spegnimento delle fiamme, mentre circa venti tra operatori e volontari sono a supporto dell’imponente macchina dei soccorsi allestita per garantire la sicurezza delle persone. Tre autovetture e un pulmino da 19 posti, invece, sono impegnati nelle attività di trasporto di coloro che, avendo dovuto abbandonare le abitazioni minacciate dal fumo e dalle fiamme, vengono ospitati nei centri di accoglienza allestiti. Al momento la Croce Rossa sta predisponendo 60 posti letto in una struttura messa a disposizione dal Comune di Calci. Nel corso della delicata giornata di interventi, hanno inviato mezzi e risorse a supporto anche i Comitati CRI di Firenze e Arezzo.
In previsione di un possibile ulteriore allargamento dell’incendio, sono state predisposte turnazioni dei volontari e operatori fino al pomeriggio di domani.