Carta Umanità sbarca in Germania!

Il “Volontariato” è uno dei 7 Principi fondamentali della Croce Rossa e sono tante le persone nel mondo che dedicano il loro tempo per gli altri, ma cosa le spinge a farlo?Le parole non bastano a dare una risposta, ma le azioni riempiono il cuore ed ecco perché i Giovani della Sicilia hanno dato vita al progetto “Anche io posso”, con l’obiettivo di dimostrare che ogni piccolo gesto può essere volontariato, se fatto con il cuore e senza chiedere nulla in cambio. La “Carta Umanità”, un “biglietto” da condividere con altre persone, è ciò intorno a cui ruota questo progetto. La sua funzione è infatti quella di un vero e proprio “testimone” di una staffetta della solidarietà: viene passata di mano in mano ogni qual volta si compie una buona azione affinché la persona che ha appena ricevuto un gesto solidale con il passaggio della “Carta Umanità” possa allo stesso modo essere spinta a fare del bene. Partendo dalla Sicilia la “Carta Umanità” ha iniziato a viaggiare di mano in mano, catturando l’attenzione di molti, volontari e non, durante diversi eventi nazionali di Croce Rossa.Il 2 giugno due giovani volontari dell’Emilia Romagna hanno preso parte al “Supercamp” organizzato dalla Jugend Rot Kreuz (gioventù di croce rossa) in Germania ed è proprio qui che la “Carta Umanità” ha riscosso il maggior successo.Durante l’open space, momento di confronto tra i volontari presenti, i nostri due volontari hanno riportato con entusiasmo la novità di questo progetto nato in Italia tanto che le loro dimostrazioni hanno convinto i giovani presidenti della JRK, quella stessa sera, a presentare la “Humanity Card” in versione tedesca.Giovani volontari di Croce Rossa Italiana quindi, ancora una volta, dimostrano come grandi risultati derivino da semplici idee. Proprio come il volontariato, che non risiede in grandi azioni, ma in piccoli gesti.