Training per i Delegati Regionali alle attività sociali: confronto e condivisione

 Training per i Delegati Regionali alle attività sociali: confronto e condivisione  

Si è tenuto a Roma, dal 29 settembre al 1 ottobre, il “Training per i Delegati Tecnici Regionali alle attività sociali” della Croce Rossa Italiana. Un passo importante nel percorso di confronto e condivisione partito dagli Stati Generali del Sociale di gennaio e consolidatosi in quelli di maggio a Rimini.“Organizzare significa ordinare un sistema in elementi connessi fra di loro con funzioni specifiche – spiega Paola Fioroni, Consigliere Nazionale con delega al sociale – per raggiungere obiettivi condivisi. Dopo la riorganizzazione dell’obiettivo strategico 2 è parso necessario consolidare la consapevolezza di ruoli e compiti, fornendo strumenti per dare maggiore supporto ai territori, cominciando dai delegati regionali, che svolgono un importante ruolo di coordinamento e di sostegno alle attività sociali dei Comitati”. Attraverso un percorso didattico strutturato, frutto del lavoro dei componenti della Commissione Formazione di Area 2 e di formatori professionali, si è parlato anche di una misura importante come il REI (Reddito d’Inclusione) e del suo impatto sul territorio. Presente una relatrice d’eccezione: l’On. Ileana Piazzoni, autrice dello schema di Decreto alla XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati. Vittore Mescia, della Fondazione Banco Alimentare Onlus, ha poi parlato delle nuove Istruzioni Operative per il Programma FEAD di sostegno agli indigenti (viveri Agea). Inoltre, si è affrontato il tema delle migrazioni, della loro fenomenologia ed andamento, analizzando l’azione della CRI e la sua capacità inclusiva. Durante le sessioni si è cominciato, in modalità interattiva, a creare un documento formativo per i delegati locali che dovrà portare, poi, alla sua diffusione in tutte le regioni.

 

Training per i Delegati Regionali alle attività sociali: confronto e condivisione
 Training per i Delegati Regionali alle attività sociali: confronto e condivisione
  

Nella giornata conclusiva, si sono insediati i Tavoli Permanenti del Volontariato Sociale, creati con delibera del Consiglio Direttivo nazionale n. 62 del 22 luglio 2017. Una esigenza nata dalla necessità di dare sistematicità alle attività dell’obiettivo strategico 2, fornendo linee guida e standard minimi, condividendo buone prassi e lavorando per lo sviluppo di un linguaggio comune e condiviso. In questo quadro, la formazione diventa uno strumento al servizio del territorio e delle attività. “Dare supporto ai Comitati – conclude Paola Fioroni –  significa fornire strumenti adeguati per facilitare la crescita della capacità del territorio. Dalla rilevazione dei bisogni, sempre in aumento per numero e complessità, alla progettazione e programmazione di azioni di risposta ad essi, sostenendo le buone prassi consolidate e facilitandone la diffusione e lo sviluppo. Il tutto, sempre mantenendo la nostra identità, basata sui 7 Principi, la ricchezza dei profili personali e l’esperienza dei membri di questi tavoli”.

Categorie: NewsSociale

Copy link
Powered by Social Snap