Primo Soccorso: centinaia di volontari in gara, la vittoria alla squadra del Piemonte

Il Presidente CRI Rocca: “Il confronto come stimolo per fare sempre meglio”

 

Si sono concluse qualche minuto prima della mezzanotte di sabato 16 settembre le gare nazionali di primo soccorso, ospitate quest’anno in Emilia Romagna dal comitato di Reggio Emilia. Da tempo i volontari del Comitato lavoravano alla preparazione dell’evento e, grazie all’apporto di quasi trecento tra truccatori, simulatori, giudici e staff, la macchina dell’organizzazione ha funzionato alla perfezione sia nei giorni precedenti che durante la gara. Diciannove squadre in rappresentanza di quasi tutte le regioni d’Italia, (ospite fuori gara la squadra Italia, vincitrice della passata edizione); tutte si sono cimentate, a partire dalle 9:00, su dodici scene simulate di primo soccorso sparse per tutto il Centro Storico della città. Infortunio sul lavoro, incidente stradale, ma anche disagio psicologico e urgenza indifferibile sono stati il tema ricorrente. Spazio anche per una scena di Diritto Internazionale Umanitario, di cui la Croce Rossa da sempre si fa garante a livello internazionale, e per una spettacolare ricostruzione della cerimonia della nascita del tricolore, avvenuta proprio a Reggio Emilia nel 1797 e riproposta con i costumi dell’epoca all’interno della Sala Consiliare del Comune.

 

Primo Soccorso: centinaia di volontari in gara, la vittoria alla squadra del Piemonte
 Primo Soccorso: centinaia di volontari in gara, la vittoria alla squadra del Piemonte
  

Tutte le squadre hanno completato l’itinerario e si sono ritrovate presso la Fiera di Reggio Emilia per la proclamazione al termine della cena di gala, a cui hanno partecipato il Presidente Nazionale Francesco Rocca, il segretario generale Flavio Ronzi e due membri del Consiglio Nazionale, Paola Fioroni e Massimo Nisi. Dal conteggio delle oltre mille schede valutative consegnate dai giudici, ha vinto la squadra del Piemonte, rappresentata dai volontari del Comitato di Mondovì. Secondo posto per la rappresentanza Umbra del Comitato di Terni. Terzo posto per i volontari di Thiene, in rappresentanza del Veneto. Tutte le squadre hanno realizzato una buona media, distanziati tra loro da poche decine di punti. Premi speciali per la squadra con la performance più alta sulla scena della maxi emergenza (Legnano, per la Lombardia), per le manovre di rianimazione cardiopolmonare (Roma, Lazio1), per la scena DIU (La Spezia-Liguria), la migliore performance di soccorso e supporto psicologico (Roma2-Lazio) e per finire assegnazione del premio speciale Luisa Monti (in memoria della volontaria morta nel 2004 in Iraq) per la squadra “più squadra” di tutte ai volontari di Osimo, (Marche).

 

Primo Soccorso: centinaia di volontari in gara, la vittoria alla squadra del Piemonte
 Primo Soccorso: centinaia di volontari in gara, la vittoria alla squadra del Piemonte
  

Sono emozionato per l’entusiasmo che ho percepito in tutti i volontari che hanno partecipato alla realizzazione dell’evento. Non potrei essere più felice di questo e ringrazio per questo tutti i volontari che hanno partecipato a diverso titolo all’evento, ma anche quelli che sono rimasti dietro le linee a lavorare in questi giorni affinché la grande festa riuscisse alla perfezione. D’altronde i volontari CRI di Reggio Emilia lavorano sodo: in un anno effettuano circa 15.000 servizi di trasporto sanitario, tra servizi di emergenza in urgenza e trasporto ospedaliero.

Presidente del comitato territoriale CRI dott. Roberto Piro

 
Il senso della competizione che l’evento-gara mette in moto è un sentimento sano perché permette di confrontare e di valutare in un ambiente sereno ma impegnativo come questo di Reggio Emilia la preparazione dei volontari CRI di tutta l’Italia. E il confronto non è mai penalizzante per nessuno. E’ solo uno stimolo per fare meglio. Qui oggi, o domani, se necessario. Come già lo è stato ieri, in occasione delle recenti calamità naturali che hanno colpito il nostro Paese, Livorno per ultimo. Un pensiero particolare, è per i vincitori della prova DIU. In un periodo in cui il Diritto Umanitario viene disatteso in tutto il mondo e i volontari vengono vigliaccamente assassinati perché testimoni scomodi di soprusi ed eccidi a danno dell’umanità, è fondamentale esserci senza cedere di un millimetro alle violenze e alle minacce. Complimenti ai vincitori!

Presidente nazionale, avv. Francesco Rocca.

   

Grande soddisfazione per la squadra vincitrice, proveniente dal comitato piemontese di Mondovì e composta da Stefano Callea (capo squadra), Samantha ScaliseGiuseppe BessoneAlessio MitolaLuca Regis e Fabrizio Vaschetto. “Siamo soddisfatti e orgogliosi, – ha detto Callea – rappresenteremo l’Italia alle prossime gare internazionali a livello Europeo. Ci ha premiati il presidente nazionale della Croce Rossa, Francesco Rocca: un momento che ognuno di noi serberà per svolgere sempre al meglio il servizio che ci impegna tutti i giorni”.

 Primo Soccorso: centinaia di volontari in gara, la vittoria alla squadra del Piemonte 

La presidente del Comitato CRI di Mondovì, Viviana Beltrandi, ha espresso così la sua gioia: “Ai vincitori l’abbraccio di tutto il Comitato monregalese. Il risultato premia la preparazione e la dedizione del gruppo dei volontari, in onore ai principi che animano tutti coloro che prestano servizio nella Croce Rossa Italiana”.

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