Tursi (Matera), l'Amministrazione Comunale e la Croce Rossa Italiana insieme per un calcio salvavita
Una partita di calcio tra i volontari della Croce Rossa Italiana e il personale dell’Amministrazione comunale di Tursi si è svolta il 31 luglio, allo stadio “Mimmo Garofano”. Il ricavato dell’evento, organizzato con il patrocinio del Comune, servirà ad acquistare un defibrillatore. Lo sport e il volontariato salvano la vita.Sul rettangolo verde sono scese in campo le squadre della CRI di Tursi, che per l’occasione, ha inaugurato la nuova divisa rosso fiammante, contro i dipendenti del Comune di Tursi, in divisa azzurra.Hanno vinto il divertimento, la solidarietà, lo sport e il grande flusso di gente che ha partecipato ad un evento riuscito. C’è stata gioia, da parte di tutti, per aver potuto contribuire alla buona riuscita di un’iniziativa di beneficienza finalizzata all’acquisto di un defibrillatore da mettere a disposizione di una struttura pubblica ubicata nel Comune di Tursi.L’evento, che si inserisce nella campagna della CRI con “Trenta ore per la vita”, è stato fortemente voluto dal Commissario Locale del Comitato Nazionale Femminile, Nunzia Di Bernardi, e dalle sue volontarie coadiuvate dal Commissario Locale dei Volontari del Soccorso, Nicola Salerno.Per la cronaca, dopo il calcio di inizio dato dal Commissario Regionale del Comitato Nazionale Femminile, Lilia Villone, e dal Sindaco, Labriola, la squadra CRI si è imposta sulla squadra dell’Amministrazione Comunale con un risultato tennistico di 6-1.A conclusione della manifestazione Annamaria Scalise, Commissario del Comitato CRI della Basilicata, ha ringraziato quanti hanno contribuito alla piena riuscita dell’iniziativa: i volontari della CRI locale, l’Amministrazione Comunale di Tursi, le Forze dell’ordine, i numerosi cittadini presenti. “Lo sport è un momento di comunione e un valore fondante della Croce rossa – ha commentato Scalise -. I volontari di Tursi ne sono un bellissimo esempio”.La consegna di una targa ricordo alle due squadre in campo da parte delle autorità della CRI di Basilicata (Scalise, Villone, Quagliano) ha chiuso la serata.