TERREMOTO POLLINO: CONTINUA L'IMPEGNO DELLA CROCE ROSSA A MORMANNO E CASTROVILLARI (CS). ATTIVATA POSTAZIONE CRI AL CENTRO OPERATIVO MISTO (COM)
Mormanno, la CRI durante l’evacuazione dell’ospedale
Prosegue l’attività della Croce Rossa Italiana tra Mormanno e Castrovillari in seguito alle numerose scosse di terremoto, la maggiore di magnitudo 5, che hanno colpito nella notte del 26 ottobre l’area del Pollino, al confine tra Calabria e Basilicata.Coordinati dalla Sala Operativa Nazionale (SON) CRI e dalla Sala Operativa Provinciale (SOP) CRI di Cosenza, 25 volontari, con l’ausilio di 2 autoambulanze e un pullmino, sono presenti tra Mormanno e Castrovillari. I volontari, appartenenti alla CRI di Scalea, Castrovillari, Cosenza, Guardia Piemontese, Corigliano Calabro, Tortora, garantiscono la propria disponibilità nel servizio trasporti infermi. Su disposizione del Prefetto di Cosenza il 27 ottobre è stato istituito a Mormanno il Centro Operativo Misto (COM), dove sono presenti 3 volontari di Croce Rossa, il Delegato di protezione civile CRI del Comitato Provinciale di Cosenza e il Commissario del Gruppo CRI di Scalea. Presso il COM sarà disponibile un’autoambulanza con personale volontario h24 poiché a seguito della inagibilità dell’ospedale di Mormanno gli eventuali accessi sanitari potrebbero essere dirottati presso altre strutture.In caso di necessità a Vibo Valentia è pronto per essere impiegato un PMA (Posto Medico Avanzato) della Croce Rossa. In Basilicata la Croce Rossa è presente presso il Centro Controllo Servizi (CCS) interforze di Potenza.