Sudan: ucciso un membro dello staff del Comitato Internazionale della Croce Rossa
Un operatore del Comitato Internazionale della Croce Rossa è stato ucciso il 20 marzo ad Al Fahit, in Darfur. Najmaddin Salih Musa Bishara, di nazionalità sudanese, lavorava come magazziniere in un deposito. Mentre tornava a casa, in macchina, è stato colpito da un proiettile vagante. “Siamo molto addolorati dalla perdita del nostro collega Najmaddin Salih Musa Bishara – ha detto Jean-Christophe Sandoz, capo del CICR in Sudan -. Le circostanze esatte dell’accaduto rimangono poco chiare e siamo in contatto con la polizia che sta indagando sul caso”. In Sudan, lo staff del CICR ha fornito aiuti umanitari alle persone vittime del conflitto. “Chiediamo a tutti coloro che sono armati di rispettare le persone che lavorano per il CICR, in generale per il Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e tutti coloro che sono attivi nel lavoro umanitario in Sudan” ha detto Sandoz.Questa è la seconda volta a distanza di poco più di un mese che personale del Movimento di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa viene ucciso. Il 16 febbraio un volontario della Mezzaluna Rossa Sudanese è morto a causa di una mina esplosa nel sud Kordofan.