Sud Sudan: il presidente del CICR in visita chiede che i civili siano protetti
Un bambino con un colpo di pistola alla mano si appoggia sulle ginocchia del padre mentre subisce un trattamento medico presso l’ospedale militare generale a Juba, 28 dicembre 2013. © Reuters / James Akena
Il presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR), Peter Maurer, ha iniziato una visita in Sud Sudan per valutare la situazione umanitaria e studiare la risposta del CICR. Maurer, che è arrivato a Juba ieri, concluderà la sua visita il 9 gennaio.Il presidente vedrà persone costrette dalla violenza ad abbandonare le loro case e incontrerà funzionari governativi e rappresentanti di organizzazioni umanitarie, tra cui la Croce Rossa del Sud Sudan. Si concentrerà sulla sofferenza e sull’angoscia causate dal conflitto in Sud Sudan e sul lavoro del CICR per soddisfare le esigenze delle persone.”Siamo molto preoccupati per gli effetti sulla popolazione civile “, ha detto Maurer al suo arrivo. “Decine di migliaia di persone sono fuggite e continuano a fuggire dai combattimenti e ci sono bisogni urgenti in molte parti del Paese. Siamo particolarmente allarmati dalla violenza diretta contro i civili e contro coloro che non prendono più parte alle ostilità. Invitiamo le parti in conflitto nel Sud Sudan a fare tutto il possibile per assicurare che queste persone siano risparmiate”.Personale del CICR sta lavorando in molte zone colpite del Paese. Dai primi scontri il 15 dicembre, il CICR ha sostenuto strutture sanitarie fornendo loro le attrezzature immediatamente necessarie e ha curato i feriti. Fino ad oggi ha distribuito cibo e altri generi di prima necessità a oltre 50.000 persone.
