Sisma Emilia: continuano le attività della Croce Rossa Italiana per aiutare la popolazione colpita dal terremoto
Foto Servizio Documentazione DIVEM Com. Prov. CRI Milano
La Croce Rossa Italiana, in stretta collaborazione con Protezione Civile, prosegue il lavoro in Emilia. La CRI nei campi fornisce assistenza diretta a circa 700 persone e produce circa 2000 pasti. Attualmente 200 tra operatori e volontari della CRI, con 90 mezzi a disposizione, sono impegnati nell’assistenza sanitaria, psico-sociale e logistica alla popolazione colpita dal sisma (dati Sala Operativa Nazionale CRI).Croce Rossa gestisce direttamente i Campi di Concordia, Carpi e Rovereto (MO) dove provvede alla distribuzione di pasti e generi di conforto, al monitoraggio e al censimento della popolazione presente nelle aree di accoglienza, all’animazione per i bambini con le attività di clowneria e all’assistenza psicologica degli sfollati. La CRI gestisce anche il Campo 2 di Finale Emilia dove sono impegnati volontari e operatori nelle attività dilogistica e segreteria.
Foto Nicolas Bandini/ItRc
Al Campo CRI di Carpi i pasti che Croce Rossa fornisce quotidianamente sono circa 1100 e sono destinati agli ospiti della struttura, al personale CRI, ai volontari della Protezione Civile, al personale della Polizia Municipale, agli sfollati residenti in zone limitrofe, presso il Centro Operativo Comunale e al Centro ‘Fragili’. La CRI provvede alla preparazione e alla consegna di pasti per la comunità Musulmana presente nei campi di competenza della Croce Rossa Italiana nel rispetto delle esigenze etnico-religiose con particolare riguardo al periodo di Ramadan. Sono 37 tra operatori e volontari, dei circa 66 presenti al campo, coloro i quali lavorano nella cucina CRI. A Carpi la Croce Rossa organizza anche attività di clownerie e attività socio-assistenziali rivolte ai giovani. Al Campo CRI di Concordia sono attivi 70 tra operatori e volontari della CRI che lavorano alla distribuzione di generi di prima necessità, all’assistenza sociale per gli ospiti e in particolar modo per i minori e gli adolescenti, in collaborazione con altre organizzazioni, e per i migranti. A Concordia lavora anche un team CRI di supporto psicologico che si occupa delle categorie vulnerabili e degli ospiti. Le attività di tipo psico-sociale sono svolte anche per tutta la comunità colpita dal sisma, per gli ospiti dei campi presenti sul territorio e per i volontari. Inoltre, volontari e operatori CRI coordinano le attività ludiche e di intrattenimento per gli sfollati e forniscono assistenza di supporto alla struttura dei medici di base presente al campo. Sono 30 le persone impegnate nella cucina del campo che garantisce circa 660 pasti al giorno. Poi, 3 volontari della Croce Rossa sono presenti al Centro Operativo Comunale di Concordia per la gestione di materiali e mezzi e il supporto al coordinamento dei magazzini di raccolta.Al Campo CRI di Rovereto sono impegnati 12 tra operatori e volontari e l’attività di assistenza è particolarmente incentrata sul servizio di ristorazione: sono 250 i pasti che giornalmente l’Associazione distribuisce. Al Campo CRI di Finale Emilia l’attività diassistenza per i giovani è in supporto al servizio ‘Telefono Azzurro’; Croce Rossa svolge, inoltre, attività di clowneria dedicata al sostegno dei bambini lasera e ‘all’ora della buonanotte’ oltre che attività di supporto socio-assistenziale in collaborazione con ‘Unitalsi’. La maggior parte del personale è impegnato nella logistica, nella movimentazione dei mezzi, nella gestione del magazzino e nel servizio di segreteria e gestione del campo che ospita circa 200 persone.
foto Ibrahim Malla/ItRc
Nella provincia di Modena presso la sede CRI di Finale Emilia lavorano 10 operatori impegnati nella logistica, in attività disegreteria, supporto psicologico, clowneria e produzione di pasti. A Modena la Croce Rossa è impegnata con personale nella gestione della logistica e presso la Sala Operativa Provinciale CRI. Nella provincia di Reggio Emilia Croce Rossa è attiva a Correggio, con 4 operatori che lavorano alla logistica e presso la Sala Operativa Provinciale; a Reggiolo 17 persone sono operative oltre che nelle attività logistiche e socio-assistenziali anche nella produzione di pasti. Nella provincia di Bologna il personale CRI è presente presso la DiComaC (Direzione Comando e Controllo) del Dipartimento di Protezione Civile, presso la Sala Operativa Regionale CRI e presso il Centro Regionale Materiale e Mezzi della Regione Emilia Romagna, tutti situati a Bologna. A Crevalcore la Croce Rossa è impegnata in attività organizzative e disegreteria. A Ferrara è sempre attiva la SalaOperativa Provinciale CRI e a Moglia (Mn) continua la distribuzione di alimenti e prodotti per l’igiene personale alla popolazione.