Siria, proseguono le operazioni di assistenza umanitaria ai profughi al confine con la Turchia. Le attività del Team Internazionale di Monitoraggio, di cui fa parte anche la Croce Rossa Italiana
Proseguono nei pressi di Antakya (Turchia) le operazioni del Team Internazionale di Monitoraggio di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, istituito per iniziativa della Mezzaluna Rossa Turca, di assistenza ai profughi siriani al confine con la Turchia. Anche la Croce Rossa Italiana con un proprio rappresentante, Fabio Torretta, fa parte del Team di 8 delegati di 6 Società Nazionali (Italia, Spagna, Kazakistan, Georgia, Azerbaijan, Tagikistan). Il Team ha il compito di controllare che le operazioni di assistenza e di distribuzione di cibo ai profughi siriani ammassati al confine tra Siria e Turchia avvengano nel pieno rispetto delle regole e del diritto internazionale umanitario. Le operazioni vengono svolte dalla Mezzaluna Rossa Turca nei pressi del confine, dove in particolare è attestato un gruppo di circa 1000 persone, in attesa dell’evolversi della situazione. La distribuzione di cibo è effettuata una volta al giorno, nell’ora di pranzo, su 7 km di confine, mediante 7 punti di smistamento, senza entrare nel territorio siriano, passando quindi gli alimenti dai muretti divisori che segnano il confine tra i due Stati. Negli ultimi giorni oltre al cibo è stata distribuita anche acqua e kit igienici.Attualmente sono circa 12 mila i profughi accolti nei 5 campi allestiti nei pressi del confine turco dalla Mezzaluna Rossa Turca (Yayladagi 1 e 2, Altinozu, Boynuyogun, Reyhanli) e altri 10 mila sono presenti lungo la linea di confine, in territorio siriano. Negli ultimi tre giorni il numero degli ospiti dei campi è diminuito di circa 350 persone.