Siria: il presidente del CICR in visita è profondamente preoccupato per la situazione dei civili
@Robert Mardini
Ginevra/Damasco (CICR) – La portata della crisi in Siria, con milioni di civili colpiti, è sconcertante e la risposta umanitaria insufficiente, ha detto il presidente del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR), Peter Maurer, alla fine di una visita di tre giorni nel Paese. Oltre a tenere riunioni ufficiali, durante le quali ha spinto per un maggiore accesso umanitario alle persone bisognose, Maurer ha incontrato le famiglie sfollate a causa del conflitto nell’area rurale di Damasco e i funzionari e i volontari della Mezzaluna Rossa Siriana.”E’ fuori discussione che la situazione umanitaria in Siria sia catastrofica”, ha detto Maurer al termine della sua visita. “Sono profondamente preoccupato per il fatto che la maggior parte della popolazione sia direttamente o indirettamente colpita dalla spirale di violenza e dalle restrizioni in materia di aiuti umanitari. Forniture sanitarie, cibo e altre necessità di base si stanno pericolosamente riducendo, soprattutto nelle zone assediate, dove la situazione è critica”.Durante i suoi incontri con il governo siriano, Maurer ha sottolineato gli ostacoli incontrati dal CICR nei suoi sforzi per fornire aiuto alle persone bisognose in tutta la Siria, anche nelle aree controllate dall’opposizione.
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“Abbiamo bisogno di poter fare molto di più in Siria, e accolgo con favore le dichiarazioni fatte dai vari funzionari che ho incontrato i quali hanno promesso di consentire aiuti più imparziali, compresi quelli medici, a tutte le persone interessate dal conflitto” ha detto. “Tuttavia, con la violenza che aumenta e i bisogni che crescono, in particolare nelle zone assediate, devono ora seguire le azioni che si traducono in un maggiore accesso ai campi per il CICR e la Mezzaluna Rossa Siriana”.Mentre era a Damasco, Maurer ha incontrato un certo numero di funzionari siriani, tra cui il primo ministro, i ministri degli Affari Esteri, Interni, Affari Sociali, Risorse Idriche e Salute, e il capo della Sicurezza nazionale. Durante i colloqui, ha sottolineato la determinazione del CICR a fornire più aiuti a tutti i siriani nelle prime linee, e a visitare i luoghi di detenzione al fine di monitorare le condizioni e il trattamento delle persone detenute in relazione al conflitto.