Sbarco di 476 migranti in provincia di Cosenza. La CRI è intervenuta con 50 volontari
Nella notte del 10 gennaio i volontari CRI appartenenti al Comitato Provinciale di Cosenza e alle sue sedi periferiche di Corigliano, Guardia Piemontese e Mirto, al Comitato Locale di Cosenza e a quello di Acri hanno partecipato, unitamente agli operatori dell’Azienda Sanitaria di Cosenza e del S.U.E.M. 118, alle operazioni di accoglienza, assistenza e soccorso, coordinate dalla Prefettura di Cosenza, in occasione dello sbarco di 475 migranti a Corigliano Calabro, dove sono giunti con una nave della Guardia Costiera. Tra i migranti, per la maggior parte di nazionalità siriana, c’erano 43 donne e 15 bambini. Cinquanta i volontari coinvolti e quattro le ambulanze messe a disposizione. Le attività, terminate alle 5 del mattino, hanno riguardato principalmente l’accoglienza e il ristoro dei migranti, con l’eventuale trasferimento, se necessario, presso le strutture sanitarie.