Santa Fizzarotti Selvaggi è il nuovo Commissario Nazionale del Comitato Nazionale Femminile CRI
Dal 1992 Volontaria del Comitato Femminile CRI di Bari di cui è stata Presidente dal 1998 al 2002, successivamente Presidente e Ispettrice regionale del CF, Vice Vicaria nazionale del CNF. Vice Commissaria Vicaria è la D.ssa Maria Clotilde Goria Gilardi, Commissario Regionale CNF del Piemonte.Le origini del contributo femminile alla Croce Rossa risalgono alle seconda metà dell’800 allorquando, durante la battaglia di Solferino, le donne di Castiglione delle Stiviere, senza fare alcuna distinzione di nazionalità, contribuirono al soccorso dei feriti, sia militari che civili.Pioniera del messaggio di Croce Rossa fu la principessa italiana Cristina Belgioioso che, durante gli eventi bellici legati alle presa di Porta Pia (1870) si adoperò nell’assistenza ai feriti coadiuvata da un nugolo di giovani donne delle più varie estrazioni sociali.Pochi anni dopo la prima Convenzione di Ginevra e la conseguente nascita della nostra società nazionale (Milano, 1864), fu istituita l’Unione delle Dame Italiane sulla base e con le norme generali stabilite dallo Statuto dell’Associazione Italiana di Soccorso ai malati e feriti di guerra.Il 19 gennaio 1879 entrò i vigore il primo regolamento delle Dame di Croce Rossa.Il 25 aprile 1888, su invito di Sua Maestà la Regina Margherita di Savoia, nella Sala Gialla del Palazzo del Quirinale, alle quattro pomeridiane, si svolse la prima adunanza della Commissione Superiore dell’Unione della dame della CRI, analogo all’odierno Consiglio Nazionale e da allora, ininterrottamente, donne appartenenti a tutti gli ambienti e fasce sociali, che insieme hanno sempre offerto una costante opera di soccorso sia in tempo di guerra che di pace, hanno profuso le loro energie nella crescita dei Comitati Femminili.Il Comitato Femminile, insieme alle altre Componenti CRI è presente anche laddove la Società e le stesse Istituzioni non riescono, talvolta, pienamente ad intervenire. Il lavoro silenzioso e costante delle Volontarie ha radici nel cuore antico del passato, lungo le linee di una progettualità umanitaria che tenta di far in modo che la condizione della solitudine umana non si trasformi in disperazione, bensì intraveda il cammino della speranza, della rigenerazione e del riscatto da una condizione di disagio.Nel corso degli anni si sono succedute alla guida della Componente:- dall’aprile 1955 Carla Gronchi- dal 6/4/1965 Bice Manuelli- dal 1966 al 1983 Francesca Romani De Gasperi- Dal 1983 al 1994 Mariapia Fanfani- Dal 1994 al 2003 Maria Rosaria Russo Vitiello- Dal 2003 al 2011 Ludovica Susanna di Sant’Eligio Lucifero.
