San Cataldo (Cl): inaugurato il Campo Giovani 2011 “Summer's CRI on the move together Yellow, Red, Green”

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Si è svolta il 4 agosto 2011 la cerimonia di apertura del Campo Giovani 2011 presso l’Istituto Fascianella di San Cataldo (Caltanissetta), organizzato dal Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana di Caltanissetta in partenership con il Ministero della Gioventù. Alla cerimonia inaugurale erano presenti oltre agli ottanta partecipanti provenienti da varie regioni italiane, il Commissario Provinciale CRI Nicolò Piave, i vertici locali e provinciali della CRI, il responsabile della gestione amministrativa Salvatore Bufalino, il Sindaco di San Cataldo Giuseppe Diforti, l’Assessore Provinciale Gianluca Miccichè e in rappresentanza del Comune di Caltanissetta i consiglieri comunali Gianluca Nicosia ed Oscar Aiello.La manifestazione è stata coordinata dall’Ispettore Provinciale dei Giovani Mirko Spina, che ha ricordato come i giovani CRI sono una grande realtà nella provincia di Caltanissetta, con l’espletamento di molteplici attività rivolte a favore dei vulnerabili, in particolare dei minori. Parole di stima ed elogio nei confronti dei Giovani della Croce Rossa anche da parte del Sindaco di San Cataldo Giuseppe Diforti che ha messo in evidenza come sia importante per l’amministrazione comunale essere coadiuvati nei servizi a favore dei più deboli da una istituzione internazionale come la Croce Rossa.Gianluca Nicosia in rappresentanza del Comune di Caltanissetta ha sottolineato come la Croce Rossa sia un valido punto di riferimento per gli amministratori locali del capoluogo,  la Croce Rossa di Caltanissetta ed il Comune di Caltanissetta collaborano da anni sulle attività di formazione, di assistenza sanitaria, sulla formazione del personale, non ultimo il progetto di disostruzione delle vie aeree in età pediatrica che ha permesso la formazione di oltre 200 maestre delle scuole elementari e materne.Gianluca Miccichè per la Provincia Regionale di Caltanissetta ha elogiato il lavoro svolto dalla CRI in questi anni, ed in particolare dai giovani, evidenziando come i sette Principi della Croce Rossa, enunciati da sette partecipanti al campo, siano quotidianamente attuati dai volontari  della Croce Rossa, come ha potuto verificare nelle attività in cui la Provincia ha fornito il proprio contributo, ad esempio nel progetto di prevenzione del tumore del collo dell’utero rivolto alle fasce deboli della popolazione, od al progetto di un programma unico per la gestione degli interventi socio assistenziali.Infine il Commissario Provinciale CRI Nicolò Piave ha affermato che i giovani della Croce Rossa non rappresentano solo il futuro, ma sono un vivo e tangibile presente. Ha spiegato poi che il Campo Giovani è un progetto destinato a ragazzi e ragazze residenti in Italia, di età compresa tra i 14 ed i 20 anni, che frequentino istituti scolastici superiori o siano iscritti ai primi anni del ciclo universitario. Ogni partecipante si relazionerà con alcune tematiche tipiche fra quelle affrontate giornalmente dai Giovani che prestano servizio nella CRI: capire come meglio tutelare la salute e la vita; combattere ogni discriminazione e proteggere chi non ha alcuna protezione; agire e migliorare la realtà che ci circonda; stringere amicizia e cooperare con l’estero, valutando l’opportunità di intervento. Il tutto con un approccio che avviene in modo informale, al quale si aggiunge la possibilità di fare nuove amicizie, utilizzando in maniera utile il proprio tempo senza rinunciare al divertimento.

  

  

             

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