Sabato 19 settembre il presidente Nazionale di CRI Francesco Rocca ha incontrato i Presidenti dei Comitati Regionali del FVG
L’incontro del Presidente Rocca con i Comitati del FVG
Sabato 19 settembre il Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, ha incontrato i Presidenti dei Comitati della Croce Rossa del Friuli Venezia Giulia.La riunione ha dato ulteriore prova della grande dinamicità della CRI regionale del Friuli, caratterizzata da una forte presenza capillare sul territorio, garantita dagli oltre 4000 soci attivi, operanti in ben 39 sedi. Il Presidente Regionale CRI, Dott. Milena-Maria Cisilino, ha illustrato al Presidente Rocca come la CRI FVG sia costantemente impegnata sia nei settori tradizionali dell’ambito della prevenzione sanitaria e dei trasporti sanitari, della protezione civile, così come nell’attenzione alle condizioni di vulnerabilità sociale interne alle nostre Comunità e lo sviluppo di percorsi formativi per i giovani volti alla promozione di stili di vita sana e consapevolezza sociale.A queste attività si è ormai consolidata la presenza nel settore dell’accoglienza dei migranti dove – in accordo con le Prefetture e i Comuni – viene svolto un lavoro quotidiano di assistenza e gestione. Su questo punto in particolare, durante l’incontro con il Presidente Nazionale, si è approfondita la riflessione sulla progettualità del sistema di risposta regionale a fronte del possibile aumento del flusso di ingressi via terra lungo il nostro confine orientale, in questo senso sarà importante la capacità di sinergia propria della rete delle Società Nazionali di Croce Rossa e quindi l’avvio di una collaborazione con la Società della Croce Rossa Slovena. Il Presidente Nazionale di CRI Rocca ha ricordato come la Croce Rossa Italiana tutta sia impegnata in prima linea per dare una risposta efficace a questa emergenza di carattere epocale, che vede intere comunità sradicate a causa della situazione di sconvolgimento che stanno vivendo molti Territori, sia per il proseguire di conflitti fratricidi, che per povertà cronicizzate. I Principi costitutivi della Croce Rossa impongono a tutte le strutture CRI di evidenziare in ogni contesto il dovere alla salvaguardia dei diritti fondamentali di ogni Uomo. In questi giorni, in via preventiva, la Croce Rossa regionale sta predisponendo il potenziamento delle proprie risorse per la migliore operatività al fianco delle Istituzioni e per garantire il rispetto dei nostri Principi fondatori, volti alla tutela della dignità umana.